Uriah Heep
ANNO | TITOLO | STILE | AUTORE | ||
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2008 | Wake The Sleeper | Hard Rock | Edoardo Baldini |
Solo poche formazioni nella storia del Rock possono vantare una carriera discografica di oltre venti album, perché tale traguardo per ogni band appare come irraggiungibile e lontano. La costanza degli inglesi Uriah Heep si è rivelata vincente sin dagli anni Settanta, ma gli ultimi dieci anni di inattività da parte del gruppo capitanato da Mick Box hanno mascherato temporaneamente il nome costruito con impegno sin dal primo Very ‘eavy… Very ‘umble. |
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1977 | Firefly | Progressive Rock | Marcello Zinno |
Gli Uriah Heep tornano poco dopo l’ultima fatica High and Mighty ma con una grande novità: un cambio di formazione dietro al microfono, posizione da anni meritatamente presenziata da David Byron e che stavolta apporta un motivo di ispirazione in più pur non stravolgendo il trademark della band. |
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1975 | Return to Fantasy | Progressive Rock | Marcello Zinno |
Return to Fantasy costituisce un’altra importante tappa nel percorso degli Uriah Heep e soprattutto dei loro “golden years”. |
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1972 | Demons & Wizards | Progressive Rock | Marcello Zinno |
Periodo d’oro per gli Uriah Heep i quali non solo guadagnano una stabilità nelle proprie fila capace di partorire quattro studio album di grande successo, ma riescono nella stessa annata (l’alba del lontano ’72) ad offrire ai propri fan, ed alla storia della musica intera, una doppietta di immensa onorificenza: Demons & Wizards ed il suo fisiologico successore The Magician's Birthday. |
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1972 | The Magician's Birthday | Progressive Rock | Marcello Zinno |
Un nome che ai più risulta non solo sconosciuto ma anche impronunciabile nasconde una storia lunga quasi quarant’anni di successi, di cambi (non solo di line-up ma anche di sound) e più che altro di sensazioni suscitate dai fan e, ecco l’aspetto interessante, dai meno esperti del genere. Gli Uriah Heep aprono le vere personali danze da una doppietta di capolavori concepiti nello stesso fatidico anno, il lontano ’72, di cui faceva parte The Magician’s Birthday. |
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1970 | Very 'eavy Very 'umble | Progressive Rock | Edoardo Baldini |
Dall’Inghilterra giungono nel 1970 gli Uriah Heep, i pionieri dell’Art Rock, un genere che prenderà forma attraverso gli insegnamenti dei Rush dal 1974, uno stile connesso non solo al Progressive Rock ma anche a spunti psichedelici e Hard Rock di pregevole fattura. |