Il 2 marzo 2006 sarà ricordato come una data fondamentale nella storia del Palalido di Milano: gli storici Deep Purple approdano nuovamente a Milano, accolti da una folla entusiasta e numerosissima. Di supporto gli altrettanto ottimi Fire Trails, portabandiera italiani capitanati dal carismatico Pino Scotto.

I concerti dei grandi artisti che hanno segnato un’epoca, quella della fine degli anni ’60 - inizio dei ’70, dovrebbero rappresentare dei momenti particolari ed unici dove riscoprire i classici del passato, senza dimenticarsi delle evoluzioni che la musica proposta da tali personaggi ha subito nel tempo. Pareva una ghiotta possibilità quella di poter ammirare il celebre Lou Reed, mente dei The Velvet Underground, in occasione del suo tour 2006, strutturato in sedici date, di cui tredici italiane, una slovena, una serba e una ceca.

Marcela Bovio a RockLine.it aveva preannunciato la possibilità di venire in Italia per un concerto con gli Stream of Passion e così è accaduto il 9 febbraio al Seven70 Club di Seregno (MI), dove la band di Arjen Luccassen ha esibito i celebri pezzi degli Ayreon, ha promosso Embrace the Storm e ha confezionato qualche sorpresa per il pubblico presente.

Il Gothic Fest organizzato dalla Gothic Slam Records ai Magazzini Generali di Milano ha visto la partecipazione di diverse realtà italiane della scena Gothic nazionale, capitanati dai Macbeth. Il pubblico non è stato numeroso ma non sono mancate comunque buone esibizioni da parte della band partecipanti all'evento.