Mastodon
ANNO | TITOLO | STILE | AUTORE | ||
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2014 | Once More 'Round the Sun | Progressive Rock, Alternative Metal | Matthias Stepancich |
Come rilasciato in un'intervista dal chitarrista Bill Kelliher, "[Death] always makes for really good story telling. It's kind of the theme that we have a lot in our music. We've had a lot of friends pass away since the last record. I'm not really sure yet. I think we're kind of focusing more about living on this earth and what would happen if this was your last year to live. I think that's sort of maybe a little bit of what we might be kind of touching on." |
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2011 | The Hunter | Progressive Metal, Hard Rock | Matthias Stepancich |
I Mastodon tornano con il nuovo full-length The Hunter (Reprise/Roadrunner/Warner Bros., 2011) a due anni dal precedente Crack the Skye, e ancora una volta riescono a stupire il proprio pubblico con un'ulteriore svolta stilistica. |
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2009 | Crack the Skye | Progressive Metal, Sludge | Stefano Magrassi |
Pochi gruppi negli ultimi anni hanno saputo ritagliarsi un ruolo così importante nella scena rock moderna come i Mastodon. E ancor meno gruppi sono riusciti a far seguire al clamore da loro suscitato delle prove capaci di lasciare a bocca aperta la maggior parte degli ascoltatori e della critica. |
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2006 | Blood Montain | Progressive Metal, Metalcore, Sludge | Stefano Magrassi |
Prima di tutto bisogna chiarire subito il punto spinossimo del genere. Il che è un problema mica da poco quando si parla dei Mastodon. In generale capita quando un gruppo propone una miscela del tutto personale e particolare di un certo genere, oppure attraverso soluzioni crossover rimescola le carte in tavola e ne inventa uno nuovo. |
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2004 | Leviathan | Progressive Metal, Sludge | Enrico Gullo |
Di tutto ci si può aspettare da un gruppo che decide di produrre un album ispirato ad uno dei più celebri romanzi di tutti i tempi, il “Moby Dick” di Herman Melville. Certo giunge inaspettato un album che riesce a rendere, grazie alla maestria dei Mastodon (per molti i degni eredi dei Neurosis), ogni sensazione comunicata dal romanzo, dalla rabbia del capitano Ahab alle onde del mare in tempesta, dalla furia degli elementi alla frenesia della Balena Bianca – il “Santo Graal”, come il gruppo ama chiamarla nella traccia di apertura del disco. |