In Flames
ANNO | TITOLO | STILE | AUTORE | ||
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2011 | Sounds of a Playground Fading | Metalcore, Alternative Metal | Alessandro Mattedi |
Dopo una carriera quasi ventennale e il traguardo del decimo album studio (quello della "stella") le aspettative nei confronti di un gruppo musicale sono alte, soprattutto se si tratta di una formazione che ha segnato una scena musicale e fatto discutere nel bene e nel male. |
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2008 | The Mirror's Truth | Metalcore | Alessandro Mattedi |
Ritornano dopo due anni gli In Flames, uno dei più popolari gruppi svedesi di sempre - nonché uno di quelli che più fa parlare di sè ad ogni uscita. |
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2008 | A Sense of Purpose | Metalcore | Alessandro Mattedi |
Sembra banale da dire ma ogni lavoro degli infiammati è sempre un motivo di discussione all'interno della loro discografia: dischi come Reroute to Remain e Soundtrack to Your Escape in questo senso furono nette e coraggiose svolte, ma per contro suonarono indigesti a molti fan per il rilevante cambio di stile e lo sperimentare sonorità poco congeniali ai loro gusti - al contempo, il songwriting si mostrava discontinuo, alternando pezzi gustosissimi ad altri sbrodolati e grossolani. |
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2006 | Come Clarity | Metalcore | Alessandro Mattedi |
Perché mai ritardare di quasi un anno un album già bello e pronto? Mossa commerciale della label senza dubbio, ma è ancora difficile capire perché dopo tanto tempo. Se proprio, avrebbe avuto più senso distribuirlo sotto Natale; e tutte le varie operazioni connesse, come il rilascio anticipato del promo e i vari samples distribuiti su Internet, sono risultate addirittura deleterie al marketing. |
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2004 | Soundtrack to Your Escape | Alternative Metal | Alessandro Mattedi |
Avete tutto il diritto di essere delusi se un gruppo che apprezzavate per un certo trademark d’improvviso cambia nettamente genere, e soprattutto si va a perdere lo stile che un tempo si apprezzava. Ed in fondo ci sono band, come gli Iron Maiden, che hanno mantenuto il loro genere per tanti anni e si sono costruiti la loro solida fan-base in tal maniera. |
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2003 | Trigger | Alternative Metal | Alessandro Mattedi |
La Nuclear Blast rilasciò questo valido EP successivamente alla pubblicazione di Reroute to Remain, offrendo la versione singolo di Trigger, due nuovi pezzi degli In Flames (inclusa una cover), altrettanti remix e, per l’edizione DVD, i video di Cloud connected e di (ovviamente) Trigger. |
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2002 | Reroute to Remain | Alternative Metal | Alessandro Mattedi |
Gli In Flames hanno cara prima di tutto la melodia. Lo si era intuito da Colony, album del cambio di formazione, in cui lo squadramento heavy metal del precedente Whoracle aveva evoluto l’approccio divenendo basato interamente su potenza, feeling e melodia. |
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2001 | The Tokyo Showdown | Death Metal, Heavy Metal | Alessandro Mattedi |
Sull'onda del successo travolgente dato da Colony e Clayman, gli In Flames intraprendono un tour mondiale che li consacra definitivamente sui palchi di mezzo mondo. Per l'occasione gli svedesi decidono di registrare la data a Tokyo, che sarebbe finita su disco nel 2001. Il risultato però è sotto le aspettative: la qualità del live è decisamente bassa, paragonabile a quella di un bootleg amatoriale per qualità della registrazione, partecipazione del pubblico e nitidezza dei suoni. |
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2000 | Clayman | Heavy Metal | Alessandro Mattedi |
Un piatto sul giradischi, il rumore di un piatto sul giradischi appena acceso, il suono registrato del vinile che viene letto preannuncia l’inizio di Bullet Ride, traccia iniziale di Clayman. È un preludio che aumenta a dismisura l’attesa per l’imminente ritorno degli In Flames dopo un solo album. |
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1999 | Colony | Death Metal, Heavy Metal | Alessandro Mattedi |
Gli In Flames si presentano all'appuntamento del quarto capitolo discografico, intitolato Colony, che come vedremo va anche oltre il connubio fra heavy e melodic death, focalizzandosi su questi elementi: chords energici e d’impatto sovrastati da riff orecchiabili e graffianti, batteria intensissima (merito del nuovo acquisto Daniel “drum drum” Svensson subentrato al posto di Gelotte che da ora si occupa soltanto della chitarra), assoli taglienti e virtuosi, tanta potenza (merito di un sound ancora più d'impatto ed energico) e produzione impeccabile |