I Wings of Reality nascono a Bari nel 2003, fondati dal chitarrista Giovanni De Gennaro e dal batterista Alfredo Spagnoletta. Il loro primo demo, Beyond The Mirror, viene prodotto con un budget molto limitato e non viene distribuito; nel Marzo 2005 il gruppo pubblica il suo secondo demo, l’omonimo Wings of Reality, che viene in seguito registrato nuovamente con l’aggiunta delle tastiere del nuovo membro Angelo Mazzilli.
Surrounded by Darkness, il loro terzo demo, si rivela essere un’opera ricercata e profonda, con un’ottima produzione, atmosfere coinvolgenti e un’interpretazione ottima da parte di tutti i componenti; in particolare, superba la prova del batterista Spagnoletta, dal tocco leggero, veloce e preciso.

Il sound trova ispirazione sia nelle brandi band prog del passato sia in diversi gruppi heavy e progressive metal; il quintetto barese rimescola tutti questi generi a suo piacere aggiungendo diversi elementi originali e interessanti.
La struttura dei brani, come da tradizione progressive, è mutevole e molto complicata, con tempi dispari e continui cambi di tempo. La melodia è definita in ugual misura da chitarra e sintetizzatori, uniti alla voce di Scancialepore, melodica ma non troppo sdolcinata e generalmente molto ispirata.

Introduce il demo Surrounded by Darkness, song dalla durata di ben 10 minuti: dopo un inizio acustico, dove troviamo la voce a brevi tratti in difficoltà, il brano si evolve trasportato da veloci e leggeri riff di chitarra, inserti di tastiere di ottimo gusto e brevi assoli di batteria. Ottima la voce, nella seconda parte nettamente più a suo agio sulle linee vocali.
La seguente Finding Myself, che si sviluppa intorno ad un giro di sintetizzatore, si sviluppa anch’essa da un inizio tranquillo verso una fine più veloce con coinvolgenti assoli di chitarra e tastiera. Chiude il disco Tonight, dove chitarra e piano disegnano atmosfere sognanti su cui si muove la voce vibrante di Scancialepore. A rendere il tutto più complicato e assurdo, la batteria di Spagnoletta impazzisce in un continuo avvicendamento di tempi dispari.

Un ottimo lavoro dunque per questa giovane formazione italiana, che si augura possa sfruttare in futuro tutte le sue potenzialità uscendo dall’ambiente underground.