- Giorgio D'Adamo - voce
- Dario De Cicco - tastiera
- Emanuele Colella - chitarra
- Andrea Stipa - batteria
- Lele Castaldo - basso
1. Intro / Love Remains the Same
2. Lord of the Flies
3. Deep Inside
4. Guitar solo
5. Eye of a Stranger
6. Memory Calling
7. World of Illusion
8. Without Ann
9. Waiting for the Answer
10. Still of the Night
11. Secret Dream
Habemus Poland - Live in Katowice
Non mi piace partire in quarta, ma quella che mi trovo a recensire è una trovata che già in partenza mi sembra poco giustificabile. Che significato ha per una band registrare un DVD avendo all’attivo solo un album? La registrazione di un’esibizione live dovrebbe andare a suggello di una carriera già maturata, ponendosi come summa del meglio che una band ha suonato, proposta in sede live, con un impatto emotivo moltiplicato.
Insomma, pur non essendo sbagliato in teoria, perché ognuno fa quello che gli pare della propria arte, l’uscita del DVD dopo il primo album è difficilmente comprensibile anche da un punto di vista più prettamente commerciale: solo un fan devoto infatti acquisterà un prodotto simile, mentre la maggior parte della gente preferirà semplicemente un album.
Vero che non sono mai mancate mosse analoghe da parte di numerose band, anche di un certo livello, basti pensare agli Shaaman degli ex-Angra Matos, Mariutti e Confessori, che dopo il loro debutto girarono subito un DVD, ma il fatto è che quelli erano (e sono tuttora) musicisti con alle spalle una storia di brillanti successi, mentre i Mind Key, di cui ora ci occuperemo, non hanno, o non hanno ancora, questa autorevolezza alle spalle.
Il concerto che questi cinque ragazzi hanno tenuto a Katowice, in Polonia, in un piccolo teatro, è girato in modo semplice e pulito e suonato senza sbavature, anche perché i Mind Key sono musicisti nostrani assai capaci, autori di un progressive metal molto melodico e abbastanza canonico. I pezzi proposti davanti alla platea sono in sostanza quelli dell’unico album Journey Of A Rough Diamond, che essendo un album discreto ma niente affatto eccezionale, non può che far nascere un live della medesima fatta, se non fosse che alcuni elementi guastano ulteriormente il tutto. Primo di questi è il pubblico in sala, che, senza voler offendere, è quello a cui siamo abituati da altri DVD girati in terra polacca, con lo stesso pubblico piatto, sonnolento e entusiasta come ad un funerale che si sono sorbiti i Katatonia a Cracovia per la registrazione del DVD in allegato a The Black Sessions del 2004. Certo in questo caso i Mind Key non pare avessero molta possibilità di scelta sulla location, dato che la casa discografica, la Metal Mind, è guarda caso polacca.
Il pubblico a dire il vero nemmeno si sente, anche quando viene incitato con decisione dall’ottimo e giovanissimo Giorgio Adamo alla voce a battere le mani, il risultato è appena udibile, vanificando così la trasmissione di quella scarica energetica che si vuole veder nascere tra band e pubblico in qualunque concerto, che lo si guardi sul lettore DVD o a cui si sia presenti fisicamente.
In pratica pur trovandosi di fronte ad una grande prova della band, tecnicamente ineccepibile, viene a mancare quella sensazione inebriante di stare vivendo un “evento”, qualcosa di speciale, mentre nel DVD dei Mind Key abbiamo solo una band che suona bene ma che avrebbe potuto ottenere lo stesso effetto registrando il tutto in un teatro vuoto, anche se con tutti gli accorgimenti tecnici (sonori e visivi) del caso.
Insomma, voti alti per resa sonora e visiva, ma si consiglia il DVD, (arricchito da interviste e vari extra) solo agli affezionati “che più affezionati non si può” della band, perché avere la possibilità e la fortuna di girare un lavoro simile in questo caso è stata più una sfortuna per i Mind Key che altro. Intanto meglio ascoltare Journey Of A Rough Diamond, in attesa di vedere come la band crescerà in futuro.