Domenica 15 aprile si è aperto a Spazio Musica, storico locale Rock pavese, il contest Orquestra 3, al quale si sono iscritte 156 bands da tutta la Penisola e che ha visto accedere alla fase finale dodici formazioni diverse per età e generi proposti.

La serata inaugurale di presentazione ha purtroppo visto la partecipazione di uno scarso pubblico, che però ha saputo accogliere calorosamente i due gruppi che hanno aperto la rassegna, pur non essendo inseriti all’interno del concorso: i Malaombra e i Motorcity Brags, detentori del titolo di Orquestra 2, vinto nel 2006 con l’esibizione al Blue Stage di Linarolo.
A salire per primi sul palco dopo la rievocazione della passata edizione attraverso un video e dopo l’illustrazione del programma di Orquestra 3, sono stati i torinesi Malaombra, five-piece che ha proposto i pezzi tratti dal full-lenght di debutto, Sessione Sinceramente Vostri, un misto di Wave e Alternative italiano, sulla scia di celebri acts quali Afterhours o Bluvertigo. Alcuni pezzi sono risultati davvero convincenti in sede live, mettendo in risalto le valide soluzioni della chitarra e della batteria, ma altri sono risultati superficiali e sottotono. Un particolare plauso va comunque al cantante Led, dotato di un approccio vocale che ricalca fedelmente la tradizione alternativa italiana.
Il problema della resa di certe tracce è legato alla struttura stessa dei brani, poco complessa e abbastanza frammentaria, ma la band ha ampi margini di miglioramento e con il tempo la costanza premierà gli sforzi profusi in questi cinque anni di attività.
Dopo un breve intermezzo che ha visto la presentazione del presidente di giuria per le seguenti serate del 29 aprile, 7, 13 e 27 maggio 2007, è succeduta l’esibizione dell’altro dei due gruppi torinesi in scaletta, i Motorcity Brags.
Fautore di un Punk Rock largamente influenzato dalla tradizione di gruppi come Hellacopters e Ramones, il terzetto ha ormai riscosso un successo abbastanza ampio non solo in Italia, riuscendo a guadagnarsi una serie di date in Germania, Austria, Olanda e Repubblica Ceca: provvisti poi di una presentazione scenica alquanto divertente ed inusuale, i Motorcity Brags hanno intrattenuto il pubblico di Spazio Musica con il loro Rock’n Roll che, seppur scarsamente originale, risulta diretto e senza ornamenti superflui. Spesse le sezioni di basso, tagliente la voce di stampo Punk, veloci i ritmi tessuti dalla chitarra, buona capacità tecnica, genere piacevole, esecuzione impeccabile e scenografia divertente (la batteria in primis) ma personalità assente poiché le canzoni proposte si conformano a quelle classiche della scena Punk Rock dalla fine degli anni Settanta ad oggi (con alcune punte più vicine al sound degli inglesi Motorhead).
In definitiva, nonostante l’assenza di un’affluenza numerosa, la serata è stata gradevole e gli spettatori hanno potuto conoscere (o rivedere) due realtà emergenti dell’underground torinese, di cui sentiremo ancora parlare in futuro dopo nuove e più emozionanti pubblicazioni.

Report - Edoardo "Opeth" Baldini
Foto - Lorenzo "Glorfindel89" Iotti