- Geddy Lee - voce e basso
- Alex Lifeson - chitarra
- Neil Peart - batteria
1. Far Cry (05:17)
Il voto di questa recensione, dovendo tener conto di svariati fattori, è del tutto superfluo e non riflette veramente la reale qualità del brano.
Far Cry
Con il passare dei giorni si avvicina sempre più il ritorno sul mercato dei Rush. La band di Toronto ne è consapevole, conosce le esigenze dei propri fan, ed è per questo motivo che ha deciso di pubblicare anticipatamente un brano estratto da Snakes & Arrows (titolo scelto per il diciottesimo studio album targato Rush). Far Cry è già disponibile in rete, dove è possibile ascoltarlo in streaming, oltre che nei siti adibiti al download a pagamento (iTunes, Napster,… ) Perché dedicare allora una recensione ad un lavoro che non troverete mai nei negozi? Essenzialmente per due motivi: in primo luogo perché viene considerato dalla band canadese un vero singolo, con tanto di propria, bellissima, copertina; e poi per rendere più sopportabile l'estenuante attesa per l'uscita di Snakes & Arrows.
Essendo disponibile esclusivamente online, il singolo presenta un brano soltanto, Far Cry appunto. La futura opener di Snakes & Arrows si apre in modo piuttosto aggressivo, rivelando fin da subito un certo legame con le sonorità Vapor Trails. Durante la frazione iniziale del pezzo Geddy, Alex e Neil lavorano egregiamente dal punto di vista strumentale, mantenendosi comunque ben al di sotto dei propri limiti tecnici. Far Cry, infatti, sarà probabilmente una delle tracce più accessibili di Snakes & Arrows, o perlomeno questa è l’impressione che si ha ascoltandola. Il ritornello è prolungato e di facile presa, forse anche in vista di un quasi certa esecuzione in sede live. Per quanto concerne le parti cantante, Geddy Lee appare davvero in gran spolvero e non risentire più di tanto dei suoi cinquantatre anni. Ciò che dividerà i fan dei Rush sarà invece la produzione di Snakes & Arrows, molto affine, così sembra, a quella di Vapor Trails (che a suo tempo suscitò non poche critiche). Ben suonato, appassionante, diretto quanto basta: Far Cry può essere tranquillamente considerato il singolo perfetto, in vista, chiaramente, di qualcosa di ancor più maestoso.
L’idea avuta dai Rush va apprezzata di per sé, a prescindere dalla qualità del brano. Non sono molte, dopotutto, le band disposte a realizzare una cover per un singolo disponibile unicamente sulla rete. Di Far Cry abbiamo detto ormai tutto, ora non resta altro che rimandare l’appuntamento al primo maggio, quando finalmente Snakes & Arrows si rivelerà in tutta la sua completezza.