- Johnny Ramone - chitarra
- Dee Dee Ramone - basso
- Joey Ramone - voce
- Tommy Ramone - batteria
1. Blitzkrieg Bop
2. Beat On The Brat
3. Judy Is A Punk
4. I Wanna Be Your Boyfriend
5. Chainsaw
6. Now I Wanna Sniff Some Glue
7. I Don't Wanna Go Down To The Basement
8. Loudmouth
9. Havana Affair
10. Listen To My Heart
11. 53rd & 3rd
12. Let's Dance
13. I Don't Wanna Walk Around With You
14. Today Your Love Tomorrow The World
Ramones
Era il 23 aprile del 1976 e il mondo del Rock venne rivoluzionato da quattro ragazzi in giacca di pelle, jeans strappati, t-shirts e Keds ai piedi: era questo l'abbigliamento dei Ramones, un gruppetto di teppistelli di Forrest Hill, New York City. I capelli sono a caschetto, e i loro nomi sono Johnny, Joey, Dee Dee e Tommy.
La loro musica ha parlato chiaro sin dall'inizio: disgusto totale per il Rock progressivo tutto assoli e preziosismi che andavano per la maggiore nei Seventies e per le canzoni di sette minuti; il credo dei "fratellini" è, al contrario, fondato sui canonici tre accordi fondamentali per suonare in una band rock'n'roll e su pezzi che raramente superano i due minuti di durata.
"Non sapevamo suonare le canzoni dei Led Zeppelin" -ammettono sfrontati i quattro- "ma in compenso già al primo giorno di prove abbiamo scritto I Don't Wanna Walk Around You", canzone che verrà inserita in questo album d'esordio e che poi verrà riproposta puntualmente ad ogni concerto.
A chi gli chiese perchè facevano canzoni così corte, loro rispondevano: "In realtà sono abbastanza lunghe, è che sono suonate troppo velocemente per sembrare tali".
Già, perchè nessuno al tempo dei Ramones aveva mai proposto un Rock'n'Roll così minimale, veloce, easylistening e dannatamente irresitibile come lo era quello dei Ramones, un concentrato di bubblegum e surf rock, appuntamenti con ragazze e film horror di serie B (vedi Chainsaw e I Don't Wanna Go Down To The Basement), mazze da baseball e colla; i Ramones sembravano usciti direttamente da un fumetto.
L'album di debutto, licenziato dalla SIRE, fa la logica conseguenza dei loro concerti al CBGB's di New York, che i quattro proponevano con una frequenza anche di tre/quattro volte la settimana.
La scaletta è impressionante, ogni singola canzone è un anthem del primissimo Punk, a partire ovviamente dalla prima canzone, Blitzkrieg Bop, che si apre con il celeberrimo coro "Hey Ho Let's Go"; Il "blitzkrieg" è un termine nazista (e questo causò non pochi problemi ai Ramones, che piazzarono nel cd anche una canzone che recita "I am a nazi, yes I am", vale a dire la conclusiva Today Your Love Tomorrow The World).
I quattro comunque smentirono a più riprese di appoggiare le idee del Terzo Reich che significa "guerra lampo", proprio quella sorta di rivoluzione che i Ramones stavano (inconsciamente) iniziando suonando "canzonette" da 3 accordi per 2 minuti.
Il resto dell'album non cade minimamente di tono: Beat On The Brat scandalizzò l'opinione pubblica per l'invito a usare in modo poco ortodosso la mazza da baseball.
Grande scalpore fu anche causato dal testo di Now I Wanna Sniff Some Glue: i Ramones si difenderanno dicendo che non è un invito a drogarsi per i ragazzi, ma uno spaccato della vita da larve che fanno molti di essi.
Judy Is A Punk parla di Judy e Jacky, due svitati che se ne vanno in giro per il mondo; la loro morte durante un incidente aereo renderà tristemente profetiche la strofa conclusiva del testo.
Listen To My Heart e I Wanna Be Your Boyfriend parla di appuntamenti adolescenziali con ragazze, non esattamente andati bene o forse anche solo immaginati.
53rd & 3rd è un vicoletto di New Yotk City ben conosciuto da Dee Dee, il quale proprio lì si procurava la "roba". Una nota di merito va anche alla splendida Havana Affair, che non a caso verrà riproposta spessissimo nei concerti dei quattro "fratellini".
C'è anche spazio per una cover, quella Let's Dance che Chris Montez, nel 1962, fece diventare un classico: ovviamente nell'album compare rivisitata in pieno stile Ramones tanto da sembrare un'altra canzone.
Azzeccatissimo per spiegare al meglio Ramones in poche parole è il commento sulla copertina di All The Stuff And More Vol.I, cd antologico dei quattro da Forrest Hill: "I Ramones colpiscono e fuggono via in un paio di minuti, o anche meno. Un intero lato del disco può essere sparato a tutto volume alle tre del mattino prima dell'arrivo della polizia".
Era finita l'era delle canzoni di sette minuti piene di assoli e preziosismi; era l'inizio di una nuova era del Rock'n'Roll, caratterizzata da canzoni di tre accordi e due minuti, una rivoluzione capeggiata da da quattro ragazzi in giacca di pelle, jeans strappati, t-shirts e Keds ai piedi.