Profondamente influenzato dalla tradizione e dagli esperimenti etnici dei Dead Can Dance, il duo francese riunito da ben dodici anni sotto il moniker di Rajna giunge al nono lavoro di studio, il primo pubblicato dalla portoghese Equilibium Music.
Neoclassicismo, Neo-Folk, Ethereal e divagazioni mediterranee si fondono per garantire quaranta minuti di misticismo attraverso la proposizione di temi dimenticati che riaffiorano da un passato arcano e dai tratti esoterici.
Quello di Offering si pone come un viaggio meditativo nella cultura ellenica, collocandosi come un’affascinante commistione tra Occidente e Oriente, in cui il sapore antico diviene indiscusso protagonista.

Le soluzioni timbriche sperimentate dai fratelli Lefebvre conferiscono linfa vitale a brani che scorrono via veloci, proiettando l’ascoltatore nelle Isole del Mar Egeo, verso la scoperta dei misteri della città di Eleusi e i templi dell’anatolica Efeso.
Gli arrangiamenti etnici sviluppati da Fabrice Lefebvre si legano armoniosamente alla voce della sorella Jeanne, una sorta di Lisa Gerrard più riflessiva e meno celestiale; largo spazio viene conferito agli strumenti acustici, rappresentati in particolare da tappeti di ritmiche percussioni e da soavi e vibranti chitarre.

Mentre Ephesus rimane velatamente connessa ad una matrice orientale preziosa e ricercata, la successiva Cycléades costituisce il capitolo più memorabile, poiché malinconico dialogo che si snoda negli avvolgenti meandri cari al panorama Dark/Ambient più elegante (raffigurato dai nostrani Ataraxia).
Quello dei Rajna è un lamento coperto da una patina di spiritualità, che non disdegna anche un certo approccio contemporaneo, regalato dalle venature elettroniche che affiorano in episodi come il conclusivo Quiet Hour, meno coinvolgente però del fulcro folcloristico di Offering; basti infatti accostarsi al neoclassicismo di The Dance Of Cléomene, vicina alla dimensione dei Black Tape For A Blue Girl più inclini al folclore, per comprendere quale sia il vero punto di forza del progetto Rajna.

Disponibile anche in una raffinata confezione digipack e in una versione in vinile per collezionisti, questa dodicesima uscita discografica del duo francese rappresenta l’ennesima consacrazione per la Equilibrium Music, divenuta gradualmente una delle ultime roccaforti dei generi di nicchia che rievocano il contesto a cavallo tra sacro e profano dei padri Dead Can Dance. Si consiglia pertanto Offering non solo a coloro che hanno già avuto modo di introdursi nei lidi dell’estetismo noir dei Rajna, ma soprattutto ai cultori di uno stile tanto incantevole quanto oscuro.