Primo DVD della carriera per i talentuosi Pride Of Lions, americani, autori di un AOR di gran classe e profondità. Esiste la versione in DVD e la versione in doppio CD per questo live che è stato realizzato dalla band il 6 agosto del 2005 a Lokerse Feesten di fronte a circa 20.000 persone.
Il gruppo dell’ex Survivor Jim Peterik (chitarra, tastiera e voce) e del bravissimo singer Toby Hitchcock esegue per l’occasione quattordici tracce suddivise fra i brani usciti con le prime due release da studio della band più alcuni classici dei Survivor e dello stesso Jim Peterik, come ad esempio Vehicle.
Per una volta, visto l’alto numero di queste release “doppione” (DVD e CD) va detto che l’edizione audio ha un senso e risulta interessante, visto che nel detto formato è presente anche un secondo CD con ben sette tracce da studio fra brani usciti in versioni speciali ed inediti (Reckless Love bonus giapponese di The Destiny Stone; Stand By You e So Deadly uscite solo sull’EP Sound of Home; Surrender To The Night, bonus track giapponese del primo album; Dark Angel e Feels Like Another Planet, entrambe inedite; infine Black Ribbons (Voices Of The World) uscita solo sull’EP Black Ribbons).

Al contrario nell’edizione in DVD abbiamo in più oltre all’esibizione del festival, un’intervista eseguita presso gli studi dell’italiana Rock TV da Jim e Toby, arricchita dall’esecuzione di un pezzo acustico e del video della bellissima Sound Of Home.
Le riprese del concerto sono soddisfacenti e la resa sonora è perfetta. Del resto il livello dei musicisti impegnati nel live è eccezionale, come dimostrano i frequenti momenti solisti che si ritagliano i vari musicisti; in particolare colpisce l’esecuzione del classico Vehicle, che vede alternarsi a metà percorso gli assoli di Klem Hays (basso), Christian Cullen (tastiera/piano) e dei due chitarristi, il solista Mike Equino e lo stesso Peterik.
Il risultato è un susseguirsi di sfoggio di tecnica al servizio della melodia che incanta.
I brani che lasciano letteralmente a bocca aperta sono tanti a partire da Sound Of Home per passare a Man Behind The Mask, così come ai più classici I Can't Hold Back e all’ultra osannata Eye Of The Tiger dei Survivor (motivo portante del film Rocky III).
Unico appunto negativo è a nostro avviso il continuo alternarsi delle linea vocale di Peterik (meno dotato) e di Toby (che sfoggia una gamma espressiva mille volte più ampia). Forse era il caso di lasciar più spazio a Toby ma in fondo i brani rendono comunque moltissimo.
Ecco una release di cui ci sentiamo di consigliare sia la versione audio che quella video.