Sice - voce
Simon Gardiner - basso
Ben Datlen - chitarra
Guillaume Jambel - batteria
1. The Days That God Sold You
2. A Cautionary Vision Of The Future
The Days That God Sold You
I Paperlung sono un gruppo alternative londinese, formatosi nel 2005. Nell’agosto di quell’anno, Sice (ex frontmand dei Boo Radleys) incontra, aspettando un treno, il bassista Simon Gardiner. Da quel momento nascono ufficialmente i Paperlung. Il nucleo si completa, dopo pochissimo tempo, con l’ingresso del chitarrista Ben Datlen e di Guillaume Jambel dietro le pelli. Il gruppo decide di intraprendere una carriera alternative, con influenze indie a dir poco marcate.
La band, dopo appena due mesi di prove ha il suo primo concerto. Subito dopo viene messa sotto contratto dalla Shifty Disco Records, un’etichetta alternative inglese. Soltanto il 10 aprile 2006 però uscirà il loro primo EP, ovvero The Days That God Sold You. Il disco si compone di due sole canzoni, e ci offre un assaggio di quello che è il sound Paperlung.
La title track, The Days That God Sold You, è un pezzo tutto sommato molto semplice, strutturato in maniera egregia con picchi notevoli (vedi ritornello). Tuttavia la traccia seguente, A Cautionary Vision Of The Future è assolutamente migliore della precedente: la prestazione del gruppo si fa più sentita e meno spensierata, mettendo in evidenza il grande gusto melodico dei Paperlung.
Solo due pezzi. Troppo pochi per poter dare un giudizio completo e rilevante, ma utili per farsi almeno un idea. I Paperlung certamente non impressioneranno più di quel tanto, ma propongono un Alternative godibile e vivace. The Days That God Sold You è ancora il primo mini del gruppo, e perciò è un prodotto si buono, ma non strabiliante.