Se dovessimo giudicare un album in base all'originalità e all'innovazione che questo porta nell'ambito musicale, i Northern Portrait non sarebbero sicuramente un gruppo da ricordare, fortunatamente per noi queste qualità il più delle volte non sono di primaria importanza e di ciò se ne è disinteressato anche il quintetto danese con il loro esordio Criminal Art Lovers pubblicato sotto la Matinee Records, ormai una fra le più importanti etichette attive indie pop.

Procedendo con l'ascolto del disco può sorgere spontanea una domanda: imitare i propri idoli è giusto o sbagliato? Una risposta è forse inutile e fuori luogo, possiamo solo dirvi che gli idoli dei Northern Portrait si chiamano Smiths e loro non lo nascodono.
I danesi attingono infatti a piene mani dal repertorio della band di Manchester; innegabili sono le somiglianze nelle chitarre, nei testi e nella voce come si nota subito dall'opener The Münchhausen In Me, brano d'impatto che vi farà capire se la loro scopiazzatura sia geniale o semplicemente scada nel concetto di cover. When Goodness Falls è un'incredibile canzone catchy che parla delle persone spaventate di rimanere vere e di quanto sia fantastico andare contro il proprio destino e contraddirlo. Musicalmente luminosa, la canzone è l'erede naturale di This Charming Man.
Crazy, rilasciata anche nel primo EP, viene qui proposta in una versione alternativa; questo pezzo può forse essere già considerato un grande classico del pop moderno. I nostri prendono spunto non solo dal jangly delle chitarre di Marr (seppur con arrangiamenti non così complessi), ma anche da buona parte del brit pop targato '90, come Housemartins, Sleeper o La's.
Il romanticismo del disco passa poi attraverso superbe canzoni quali Criminal Art Lovers e Life Returns To Normal che potrebbero uscire come singoli per quanto una volta finite ti invogliano a tornare indietro e a ricliccare play. That's When My Headaches Begin ritorna sulle sonorità del primo EP, i ritmi si fanno più lenti mentre le chitarre accompagnano la cupa voce morrisseyiana di Stefan Larsen. Il disco si chiude infine con la danzereccia New Favourite Moment: che sia forse questo il vostro "your new favorite moment, your new favorite time"?

Esordio con stile per i Northern Portrait che nonostante tutto riescono a farti provare ancora oggi quel romanticismo che si trova in tutto il repertorio di uno dei gruppi rock inglesi più importanti e influenti; poco importa quanto il loro suono sia derivativo, quello che importa è la squisita dolcezza e spensieratezza dei loro 10 brani pop.