- Hærleif Langås – Sintetizzatore, Registrazioni
1. Until Dawn Do Us Part
2. Night Came to Us
3. Horizons
4. The Autumn Sky
5. Night Alone
6. With the Stars as Witness
7. The Wilderness
Horizons
Dopo due dischi sotto l’etichetta polacca Fluttering Dragons, gli interessanti “The Ominous Silence” e “Barren Land”, il progetto norvegese Northaunt si è spinto oltreoceano per firmare con la label canadese Cyclic Law, grazie all’aiuto della quale produce questo suo terzo capitolo, un full-lenght di sette tracce (più una bonus track video) intitolato “Horizons”.
Northaunt è un progetto Ambient la cui nascita risale al 1996, ma che si è presto fatto conoscere nel circuito grazie ai due full-lenght sopracitati, del 2001 e del 2004, e ad un paio di ottimi split-cd con il celeberrimo progetto tedesco Vinterriket, quest’ultimo proveniente dalla scena Black Metal – a completare la discografia del progetto è la partecipazione nella compilation “Nord Ambient Alliance”, split-album fra cinque band che girano più o meno tutte attorno all’etichetta canadese.
Drones e riverberi prolungati, echi e atmosfere soffuse, registrazioni esterne: queste sono le basi per la musica di Northaunt, come di molti altri progetti Dark Ambient: nei primi due cd della band, però, a questi elementi-base si aggiungeva anche un certo tocco melodico in più, grazie alla presenza di qualche appropriato e minimalista inserto di pianoforte o di chitarra. In questa nuova release, invece, Hærleif Langås ha puntato tutto sull’atmosfera e ha rinunciato a quel tocco di melodia in più che non guastava affatto nei suoi albums precedenti, a quelle partiture glaciali di piano, a quegli arpeggi di chitarra che così bene complementavano il suono di base della proposta del gruppo. Altra novità è la drastica riduzione di ogni sorta di espressione vocale: l’approccio nella composizione di “Horizons” sembra essere stato diverso da quello che caratterizzava precedentemente la band, e maggiore attenzione è stata data al sottofondo ed ai suoni di ‘background’; il risultato –assolutamente voluto e cercato, tengo a ripeterlo– è stato l’ottenimento di un suono assolutamente atmosferico e realistico nella rappresentazione delle atmosfere glaciali e maestose del Nord, ma che pecca forse nell’essere eccessivamente scevro da melodie aggiuntive.
Solitario, crepuscolare e ripetitivo, “Horizons” è un disco che, seppur deludendo per un fattore stilistico le mie aspettative, ho ascoltato moltissimo, in quanto quello che fa –creare paesaggi attraverso il solo utilizzo dei synths, degli effetti e delle registrazioni ‘sul campo’– lo fa in modo assolutamente impeccabile e con classe superiore. A differenza dei precedenti, dischi leggermente più da ‘ascolto vero’ e da questo punto di vista indubbiamente superiori, il nuovo “Horizons” è maggiormente adatto come background-music, per rilassarsi o far scivolare la mente in uno stato di torpore prima di coricarsi: e i momenti di poesia in “The Autumn Sky”, “With the Stars as Witness” o della superlativa closer “The Wilderness” serviranno splendidamente allo scopo.
Sacrificando la varietà in favore di una maggiore omogeneità, atmosfera e discrezione, Northaunt ha leggermente modificato il proprio tiro rispetto ai magnifici dischi precedenti, e solo le prossime releases di Hærleif ci potranno mostrare qual è, in definitiva, la via intrapresa dal norvegese: indubbia comunque la riconferma di Northaunt quale progetto dall’ottimo valore artistico.
LINKS PER L’ASCOLTO:
Sul sito Ufficiale e sul Myspace della band sono presenti samples tratti da tutte le pubblicazioni della band. Qui di seguito trovate i link relativi a questo disco.
Sample da "Night Came to Us"
Sample da "Horizons"
Sample da "Night Alone"
Northaunt @ MySpace