- James Neal - voce
- Mick Zane - chitarra ritmica e solista
- Jay Reynolds - chitarra ritmica e solista
- Mark Bohn - basso
- Cliff Carothers - batteria
1. Sinister Double
2. License to Kill
3. Against the Empire
4. Vigilante
5. Chain Gang Woman
6. Christine
7. Murder
8. Breathing Down Your Neck
9. Circle of Fire
Licence to Kill
I Malice sono una band americana che ci proietta con la sua musica direttamente negli anni '80, come testimonial di quel che fu il classico Heavy Metal d'oltreoceano.
Accostabili per certi versi agli inglesi Judas Priest, questa band sfortunatamente è durata la bellezza di 2 LP e di un live EP; Licence to Kill è il loro secondo capitolo ed è un lavoro abbastanza compatto, forse un'po catchy in alcune soluzioni ma comunque nel complesso molto granitico.
I punti di forza della band sono sicuramente lo squadrato drumming, lo stridente riffing e il potente vocalismo di James Neal, che nelle vette più alte ricorda un pò il buon caro e vecchio Rob Halford.
Classico Heavy Metal sparato ad alto volume e niente più, questo sono i Malice.
Il ten pieces in questione nella sua durata non contiene cedimenti ma purtroppo al tempo non ricevette una efficace promozione e così non è mai riuscito a ritagliarsi quel meritato successo che avrebbe potuto portare la band al grande salto. Purtroppo però le cose non sono andate cosi, e sebbene immeritatamente questi americani dovettero cadere nell'ombra.
Tra gli episodi più riusciti è da segnalarsi la ruggente opener Sinister Double e la veloce Against the Empire; molto bello il lavoro vocale su Christine e Vigilante, mentre sono ottimi i cori della title-track e di Chan Gang Woman che vede la partecipazione di Dave Mustaine e Dave Ellefson.
A farla da padrone su questo metallico disco è certamente il riffing, che in alcuni punti è ai limiti del Thrash, soprattuto per gli assoli sempre molto ispirati e per il songwriting che in alcuni frangenti è davvero in your face.
Certamente un peccato che questa band abbia dovuto cedere il passo, perchè senza dubbio possedeva le carte in regola per poter sfondare, e questo full length lo certifica.
Licence to Kill non deluderà nessun appassionato del genere, e sebbene la sua reperibilità sia diventata notevolmente bassa, si consiglia l'ascolto agli amanti dell'Heavy Metal classico.
Anche la registrazione ad opera dell'Atlantic (storica casa discografica dei Led Zeppelin) è a puntino, mettendo in risalto il muro sonoro chitarristico e creando un suono diretto, potente ma preciso.
I fronzoli qui sono pochi e il disco, ormai un cult album, farà di certo la sua bella figura nella vostra
collezione di dischi Heavy. Un piccolo master da non farsi sfuggire, esplicito fin dalla copertina e dal suo titolo.