- Mohamed - violino
- Txus - batteria
- Carlitos - chitarra
- Frank - chitarra
- Jorge Salan - chitarra
- Jose Andrëa - voce
- Quisquilla - tastiera
- Fernando Ponce de León - flauto
- Pedro Díaz - basso
- Patricia Tapia - cori
CD 1:
1. Resacosix en Hispania (Single. 2001)
2. Pijo, cómeme la polla (Sesión Finisterra. 2000)
3. Pachamama (Sesión Finisterra. 2000)
4. Pensando en ti (Single. 2000)
5. Donde el corazón te lleve (del álbum de José Andrea. 2004)
6. Gracias a la sociedad (Tributo a Apalo Seko. 2005)
7. Quijote y Sancho (Patitos feos. 2002)
8. Mari Tormes (Acústico. Single Feliz Navidad Cabrones. 1998)
9. Molinos de viento (Acústico. Single Feliz Navidad Cabrones. 1998)
10. El turno de la rosa (Sintonía de La Rosa de los Vientos. 2000)
CD 2:
1. El Que Quiera Entender... (Radio Edit)
2. Man On The Silver Mountain (Rainbow Cover w/ Doro Pesch)
3. Strange World (Iron Maiden Tribute)
4. Whole Lotta Love (Led Zeppelin Tribute)
5. Ancha Es Castilla (Metal Version)
6. Concierto Para Ellos (Barón Rojo Tribute)
7. Molinos De Viento (Directo en I Festival Rock Machina. 1999)
8. Finisterra (Directo en La Riviera. 2001)
9. El Cantar De La Luna Oscura (Directo en México DF. 2004)
10. Pensando En Ti (Directo en México DF. 2004)
Rarezas
E’ arrivato il momento anche per i Mago De Oz di abbandonare la casa discografica che li ha prodotti da lungo tempo, la Locomotive Music, trasferendosi verso una realtà ben più significativa e celebre, quale la Warner. Non poteva pertanto mancare il solito cofanetto per collezionisti realizzato dalla vecchia casa discografica e non riconosciuto dalla stessa band, che ha saputo distinguersi sempre per la sua originalità e la sua ampia inventiva stilistica.
Rarezas può essere considerata come una di quelle raccolte totalmente ininfluenti, atta solo a vendere e non a onorare l’operato di una formazione ormai attiva dal 1989.
Suddiviso in due cd, Rarezas contiene una serie di rivisitazioni di alcuni dei più celebri brani dei Mago De Oz, delle versioni acustiche, dei singoli o addirittura di cover inedite come Whole Lotta Love (Led Zeppelin) o Strange World (Iron Maiden), fino alla riproduzione di Man On The Silver Mountain con Doro Pesch come special guest.
Lo stile dei Mago De Oz è sempre parecchio coinvolgente e piacevole da ascoltare, ma non si può che criticare negativamente un’operazione commerciale come quella condotta dalla Locomotive: la personalità della formazione di Madrid ha da sempre costituito uno dei punti di forza in casa Locomotive, che non può concepire, in termini commerciali, un allontanamento della sua punta di diamante, in ascesa verso la multinazionale americana Warner.
Per questo si è scelto di dare alle stampe un cofanetto professionale che riassumesse in due cd il lavoro svolto dal gruppo sin dalla pubblicazione del primo album omonimo del 1994.
In definitiva, ascoltando il boxset non si potrà far altro che sorridere su episodi come l’opener Resacosix En Hispania, ma non si consiglia l’acquisto ai non cultori della band iberica, poiché altre sono le opere da prendere in considerazione nella loro ormai ampia discografia. Solo in questo modo ci si potrà realmente avvicinare al sound Folk dei Mago De Oz, giunti ormai ad un livello di contratto discografico sicuramente inaspettato e impensabile ad inizio carriera.
