Nati a Modena nel novembre del 2002 da un’idea di Smerci e Garu, rispettivamente batterista bassista, i Lace UP seguono quelli che sono ormai i punti di riferimento tradizionali, ovvero Green Day, Ramones e NoFX per quanto riguarda il Punk americano, Derozer e Moravagine per quanto concerne invece la scena italiana. Al duo si aggiunge subito Traico, seguito a ruota dai due chitarristi Giacca e Piazza. Quest’ultimo lascia il gruppo per motivi personali, ma il quartetto emiliano non si ferma e pubblica nel 2004 il demo ufficiale Divieto Di Sosta (Dalle 20 Alle 23). In seguito alle registrazioni, la band capisce di non poter proseguire con un solo chitarrista e ci pensa il buon Traico a risolvere il problema. Dopo una miriade di concerti in tutta l’Emilia Romagna, i Lace UP tornano in studio e ne escono con Coca E Rum, album dalla copertina alquanto discutibile, ma pur sempre spiritosa.

Dopo la breve e trascurabile introduzione Panc-Rok, si inizia a fare sul serio con Galassia, brano che mostra le caratteristiche principali del sound targato Lace UP. I riff sono estremamente semplici, le melodie orecchiabili e le parti cantate ricordano in maniera forse esagerata gli ormai defunti Peter Punk. La prima impressione non è delle migliori, data anche una produzione non eccezionale, ma con il passare dei minuti ci si abitua. In fin dei conti, i Lace UP non hanno certo l’obbiettivo di diventare delle rockstar ed anzi suonano per il puro gusto di farlo, o almeno questa è la sensazione che trasuda da Coca E Rum. S.D.O. e A-Girl proseguono sulla scia dell’opener, coinvolgendo l’ascoltatore grazie a dei ritornelli non originalissimi ma efficaci. I cori aiutano in questo senso, dando un ulteriore spinta ai vari pezzi dell’album, tutti piuttosto brevi come da tradizione.

Escape vanta una discreta frazione iniziale ed uno stacco improvviso con tanto di ripartenze fulminee, riuscendo così ad emergere fra i brani del lotto. Non Ci Sto tenta a sua volta di ripetere quanto fatto dalla precedente Escape con risultati apprezzabili. Più scorre il tempo più ci si accorge di come la mediocre produzione penalizzi i quattro modenesi, i quali, altrimenti, sarebbero pure competitivi. Sempre Uguale rappresenta musicalmente la canzone più trascinante fra quelle proposte, ma la voce, forse a causa della produzione, rovina il tutto malamente. Sebbene si tratti di un esperimento già provato in passato, Occhi Di Gatto, cover del celebre cartone animato, si rivela un capitolo divertente anche se non proprio memorabile. Sono Suono e la simpatica ghost track chiudono infine l’opera in modo altrettanto spassoso, perlomeno da un punto di vista testuale.

Coca E Rum non sconvolgerà certo il panorama Punk Rock italiano, in crisi dopo lo scioglimento di alcuni storici complessi. Nonostante ciò, va detto che i Lace UP sono riusciti a confezionare un lavoro piacevole ed al tempo stesso allettante per gli amanti del Punk made in Italy. A questo punto non resta che aspettare un secondo full lenght, magari finanziato da qualche label dignitosa, perché, in fondo, questi ragazzi se lo meritano davvero.