Dopo l'esordio avvenuto appena lo scorso anno con Lady Luck, i Koritni decidono già di uscire con il loro primo live, contenente un CD ed un DVD in cui immortalare l'esibizione da loro tenuta in tre differenti show del "Lady Luck Tour 2007".
La cosa in sé sembrerebbe non avere molto senso, dato che si trovano costretti a riproporre, seppure nell'inedita veste live, gli stessi brani del recentissimo album d'esordio, ma per nostra fortuna i cinque hanno avuto la buona idea di inserire in scaletta anche alcuni brani dei Green Dollar Colour, precedente progetto del frontman Lex, più tutta una serie di cover di AC/DC, Skid Row e soprattutto Guns N' Roses, per onore dei quali viene reso omaggio al ventesimo anniversario del fondamentale Appetite For Destruction.

Del resto le succitate band hanno influenzato, e non poco, questo quintetto franco-australiano, come si era potuto intuire già dal debut dello scorso anno, dove pezzi, presenti anche nel presente CD live, come Under The Overpass e soprattutto Red Light Joint si caratterizzano per i loro riff sporchi e ruvidi di chiara scuola AC/DC, mentre anche qui non vengono meno i connotati più sleazy (di brani quali le graffianti e grintose Sick Again e Heaven Again, tra i loro pezzi migliori), e bluesy (basti sentire Never Say Goodbye o Starving Fast).
Tra i brani tratti invece dall'album dei Green Dollar Colour spiccano l'opener Dirty Letter, la frizzante You Fed Me Lies ed il blues di Top Of The World e Let It Go, mentre completano il CD alcune efficaci cover come quella di Take A Long Line degli Angels, High Voltage degli AC/DC e Monkey Businness degli Skid Row.

Passando al DVD, questo si apre con l'esibizione più sostanziosa, riguardante il "Live at the RaismesFest", tenutosi nei giorni dell'8 e del 9 settembre del 2007 nella cittadina francese di Raismes. Il primo giorno vengono proposti nove tra i brani tratti da Lady Luck e Green Dollar Colour, più l'inedita Nobody's Home, peraltro presente anche nel CD, mentre il secondo giorno è interamente dedicato alla celebrazione del ventesimo anniversario di Appetite For Destruction, anche se oltre alle varie Welcome To The Jungle, Mr. Brownstone, Sweet Child O' Mine, Nightrain e Paradise City, trovano spazio Nice Boys (da GN'R Lies) e You Could Be Mine (da Use Your Illusion II) sempre dei Guns.
Segue poi il "Live at L'Empreinte" del 21 settembre, di cui viene qui presentata una scaletta di appena cinque brani, fortunatamente diversi però da quelli contenuti nel Live at the RaismesFest, e nuovamente la cover di High Voltage, ed infine il videoclip di Heaven Again.

L'artwork è stato disegnato da Mark Wilkinson (Judas Priest, Iron Maiden, Marillion, The Darkness), sicuramente buona la resa sia video, con inquadrature sempre chiare e spesso dalla giusta distanza, che audio del prodotto, come la prestazione della band e del frontman in particolare, resta il dubbio invece sull'opportuna necessità di dare alle stampe un prodotto contenente CD + DVD con così poca carne al fuoco, tanto da dovere anche ricorrere ad un numero elevato di cover.