:
- Andi Deris - voce
- Roland Grapow - chitarra
- Michael Weikath - chitarra
- Markus Grosskopf - basso
- Uli Kusch - batteria
:
1. I Can (edit)
2. A Handful of Pain
3. A Game We Shouldn't Play
I Can
Pochi giorni prima della pubblicazione del buon Better Than Raw gli Helloween rilasciarono questo singolo basato sulla canzone I Can. Come contenuti però è alquanto scarsino e ha ben poco da offrire rispetto al disco completo.
Si comincia con la titletrack I Can, in versione accorciata da singolo, con i suoi energici riff fra heavy e power, la grintosa voce di Deris, l'assolo celestiale e gli arrangiamenti freschi e melodici. Sarebbe stata già presente sul disco, così come la successiva Handful of Pain, più cupa e rocciosa, ugualmente accattivante.
L'unica reale novità è l'oscura A Game We Shouldn't Play, un power metal abbastanza leggero puntando più sulla melodia che sulla potenza, un brano orecchiabilissimo soprattutto nel ritornello e nei tenui inserti elettronici. Ma non è nulla che non sia già stato detto e rappresenta ben poca cosa rispetto a quanto presente sul disco.
Questo mini è, quindi, un po' inutile, non offrendo abbastanza materiale da giustificarne l'acquisto - un solo inedito che poco aggiunge a ciò che il gruppo ha da offrire non è sufficiente, soprattutto nell'era dei p2p in cui c'è la tendenza, fra gli appassionati di metal, ad acquistare i dischi completi apprezzati per valorizzare l'operato del gruppo e scaricare b-sides, bonus tracks, covers, fronzoli vari e affini.
I brani naturalmente rimangono piacevoli da ascoltare, essendo questo un periodo in cui le zucche tedesche hanno trovato l'ispirazione giusta per un disco divertente e melodico senza suonare ultra-trito ed insipido come nel 99% delle uscite power metal e clonalia, ma proprio per questo è decisamente più sostanzioso puntare su Better Than Raw piuttosto che su questo anonimo singolo, che consigliamo solamente ai fan col pallino del collezionismo giusto per completezza nella discografia.