Uno degli eventi musicali che ha segnato profondamente il 2007 è rappresentato dalla reunion dei Black Sabbath dell’era Dio sotto il moniker di Heaven & Hell: Ronnie James Dio, Tony Iommi, Geezer Butler e Vinny Appice, per promuovere il Greatest Hits contenente anche alcune nuove canzoni, hanno dato il via ad un tour che ha toccato le metropoli mondiali ed i festival più significativi e che ha ottenuto il sold-out nella maggior parte delle date. La SPV Records ha deciso di immortalare in un DVD, doppio cd e digipack limitato il concerto tenutosi alla Radio City Music Hall di New York il 30 marzo.
La qualità delle riprese è eccezionale, come splendida è la scenografia del palco della Radio City Music Hall, comprendente cancelli e vetrate in pieno stile sabbathiano: le canzoni proposte dal quartetto che diede alle stampe il capolavoro Mob Rules nel 1981 si riferiscono tutte al periodo dove alla voce tuonava Ronnie James Dio e quindi sono tratte dai magnifici Heaven And Hell (in cui alla batteria compariva però Bill Ward) e Mob Rules.

Il suono inconfondibile della chitarra di Tony Iommi strega da subito l’ascoltatore nella traccia d’apertura, E5150/After All (The Dead), con il suo incedere doomico ed occulto. Gli Heaven & Hell hanno una resa live incredibile, perché la voce di Ronnie James Dio conserva il tono pieno, potente e determinato delle origini, sebbene il front-man abbia ormai 65 anni, e perché le strumentazioni sono equalizzate in modo perfetto dai tecnici del suono presenti alla Radio City Music Hall.
Gli acuti di Dio si impongono per tutta la lunghezza dell’esibizione, dalla title-track The Mob Rules all’eterna Heaven And Hell, mentre le sezioni ritmiche sono impetuose sia nelle sferzate più Heavy che nei colossali fraseggi Doom. La chitarra di Iommi poi è il filo conduttore delle architetture strumentali poiché, nonostante il suo aspetto trasandato e consumato, ha il timbro unico ed irripetibile dei Black Sabbath nei clean di Children Of The Sea come nel distorto della altalenante Lady Evil.
Immancabile poi Neon Knights, a conclusione di un’interpretazione pressoché impeccabile delle canzoni che hanno lasciato una significativa impronta nella storia di uno degli acts rock più celebri al mondo.

Sono trascorsi ben venticinque anni dal lontano Live Evil in cui vennero proposti gli altri grandi classici dei Black Sabbath, ma Dio e compagni sono ancora sui palchi mondiali a testimoniare che la loro musica è un’arte che perdura nei decenni. Si consiglia l’acquisto del DVD (o del corrispondente doppio live-cd) a tutti i nostalgici del periodo d’oro dei Black Sabbath, che non fu solo quello dei masterpieces con Ozzy Osbourne alla voce, ma anche quello intermedio con il maestoso Ronnie James Dio a far fruttare l’eredità lasciata dagli anni Settanta.