E' tempo di raccolta per il ‘Metal God' per antonomasia, quel Rob Halford che con i Judas Priest ha scritto pagine indelebili della NWOBHM e dell'heavy in genere, e che ha deciso adesso di raccogliere in questo doppio prodotto, che comprende CD e DVD, il meglio della sua carriera al di fuori dei Priest, quindi con i Fight e gli Halford, anche se nelle previsioni dello storico singer dovrebbe trattarsi solo della prima parte di questa sorta di ‘Best Of', come recita lo stesso titolo, cioè Metal God Essentials Vol. 1.
Sarebbe alquanto inutile dire che sia i Fight che gli Halford non sono paragonabili ai "preti di Giuda", ma entrambe le band mostrano comunque buone doti e tanta potenza a cui perfettamente rende giustizia la voce potente ed estesa del grande Rob.

I brani sono in gran parte tratti dai lavori usciti con gli Halford, eccezion fatta per le oscure cavalcate metalliche di Into The Pit, Nailed To The Gun e War Of Words tratte invece da New K5 dei Fight, l'inizio invece è riservato ad un paio di brani di Resurrection, con la stessa title-track Resurrection e Made In Hell, due song cattive e potenti, in cui oltre alla voce di Rob Halford si può ammirare il guitar-work potente e tagliente delle tre asce di Chlasciak, Lachman e Roy Z., quest'ultimo presente anche in veste di produttore, mentre sempre da Resurrection ci sono Slow Down e Locked And Loaded, molto oscura e preistiana la prima, sempre potente e cattiva la seconda.
La sola Screaming In The Dark, veloce al limite dello speed, invece è stata presa da Live Insurrection, mentre da Crucible sono state inserite Golgotha, un mid-tempo che sembra modernizzare i Judas Priest dei primi anni, la più lenta Crystal, ottimo hard n' heavy scuro ed in possesso di un bel riffing, Sun, quasi un mix tra Judas Priest e The Cult, e l'ottima Trail Of Tears che mantiene caratteristiche simili alla precedente mostrando però una miglior linea melodica. A completare il cd l'ossessiva ed inquietante Silent Screams ed alcuni inediti, precisamente Forgotten Generation e Drop Out, due buone composizioni che dimostrano come la vena ispirativa del ‘Metal God' sia ancora viva e fertile.

Nel DVD invece, oltre ai crediti e alle immancabili immagini di back-stage, vengono riproposti i video di alcuni brani, nel "dietro le scene" di Resurrection anche immagini della collaborazione di Bruce Dickinson, mentre Rob Halford con il suo immancabile completo in pelle nera ci ripresenta Made In Hell, Silent Screams, Forgotten Generation, mentre le poche non comprese nel CD sono Betrayal, In The Morning e Never Satisfied, ottime le prime due.

Metal God Essentials Vol. 1 si rivela in conclusione un prodotto sicuramente interessante per i fan di mr. Rob Halford, che per merito della sua voce è il protagonista assoluto dell'intera release, anche se indubbiamente il presente album può accontentare, o in alcuni casi entusiasmare, tutti coloro che amano l'heavy metal in generale.