- Marco Krasinski - voce, basso
- Matteo B. - batteria
- Manuel Minerva - chitarra
1. The Die Is Cast
2. Menticide
3. LiXXXeth
Welcome To The Brotherhood
Impresa alquanto ardua quella di recensire un ep Hardcore di 5 minuti e mezzo per tre sole tracce. I romani Fomento debuttano con questo Welcome To The Brotherhood, che è un concentrato di potenza e di diretta follia Hardcore, prodotta sia dall’uso di una voce graffiante e grintosa nel suo approccio estremo, sia dai riffs che si susseguono nelle brevissime canzoni.
Nonostante la loro brevità, tali brani costituiscono dei veri e propri capitoli che trasudano impetuosità e aggressività, a cavallo tra Hardcore, Metalcore e addirittura Brutal. The Dies Is Cast è veloce nel suo andamento contorto, per farsi poi densa nelle linee di basso, stagnante e malata nel timbro vocale; Menticide, la più corta, è cadenzata nella sua ritmica inarrestabile, veicolo di cattiveria e di irruenza, mentre LiXXXeth presenta un accostamento di parti tecniche ai limiti del NoiseCore, sempre dinamiche e con pochissime pause interne.
Non ci si può soffermare maggiormente su un lavoro così scarno dal punto di vista della sua lunghezza, ma bisogna comunque riconoscere le buone soluzioni adottate dai Fomento; il terzetto capitolino vuole essere diretto e senza fronzoli e pertanto l’ep d’esordio pone discrete basi per il futuro della band, che auspichiamo essere il più florido possibile.