- Mattia - Chitarra, Voce
- Emanuele - Basso, Cori
- Emiliano - Batteria
1. Ridi Pagliaccio
2. Quore
3. E' Tutto Grasso Che Cola
4. Carnivali E.
5. Piorrea
6. La Eco
7. Lasa Con Codeina
8. Peristalsi
9. Vitupera
10. Tesla Vs. Marconi
QUORE - Hidalgo Picaresco
È con questo album che i Codeina, band italiana formatasi nei pressi di Milano nel 1998, dopo oltre un decennio di gavetta passato a suonare cover in vari locali registrando del materiale solamente per una demo del 2004, debuttano con il loro primo full-length, intitolato QUORE - Hidalgo Picaresco.
In questa uscita, il power trio milanese sfoggia un sound pesante, con muri sonori chitarristici che strizzano l'occhio prevalentemente allo stoner dei Kyuss (ma si avvertono anche accenni allo sludge in qualche passaggio), alternato a parentesi più melodiche e vicine al panorama alternativo, con momenti debitori di acts quali i Tool, soprattutto per quanto riguarda le linee di basso. Ciò non toglie che il lavoro fatto in quest'album non sia una mera accozzaglia di influenze: i Codeina infatti sono capaci di rielaborarle in un modo personale, dando alla luce dieci brani ben suonati e convincenti, seppur di tanto in tanto l'ascoltatore possa provare una sensazione di già sentito.
Il disco si apre quindi con la bella Ridi Pagliaccio, in cui si notano subito le influenze stoner della band: da un'intro di feedback acustico si arriva a un brano energico e pesante, dove i muri sonori della chitarra quasi soffocano la voce del cantante Matteo rendendo difficile l'interpretazione del testo, mentre la base ritmica svolge ottimamente il suo lavoro. È anche doveroso fare un plauso alla produzione, che seppur non valorizzi tanto la voce nei momenti più stoner, permette l'ascolto ottimale di tutti e tre gli strumenti per tutta la durata del disco.
Dopo l'opener è la volta di una più cadenzata, almeno per quanto riguarda la prima parte, title-track, il cui ritmo ricorda quasi i Black Sabbath, mentre nella seconda metà si evolve in un brano molto più confusionario sulla scia del pezzo precedente, senza risultare però particolarmente memorabile. Al contrario con E' Tutto Grasso Che Cola si favoriscono le influenze alternative e l'aspetto melodico del trio, che si cimenta in un brano dai riff accattivanti seppur un po' ripetitivi alla lunga.
La successiva Carnevali E. è uno degli apici del platter: caratterizzata da uno stile molto più vicino a quello dei Tool, è un brano ben suonato che si distingue per alcuni degli arrangiamenti più interessanti del disco, che permettono al pezzo di non annoiare l'ascoltatore per tutti i suoi cinque minuti di durata.
Dopo la breve sfuriata più hardcore e furiosa di Piorrea si giunge così a un altro brano che si distingue particolarmente, ovvero la power ballad malinconica e sognante La Eco.
Successivamente è la volta di Lasa Con Codeina, che però non aggiunge molto alle tracce più energiche precedenti, nonostante mostri alcuni spunti notevoli come la sezione solistica nel finale; seguono sulla stessa scia anche Peristalsi e Vitupera, per poi lasciare spazio alla strumentale che conclude il disco, Tesla Vs. Marconi, dalle interessanti influenze math, aperta e chiusa da inquietanti rumori elettrici.
QUORE - Hidalgo Picaresco è dunque un disco molto omogeneo stilisticamente, che rappresenta un buon biglietto da visita di questa band che ha dimostrato di avere delle buone potenzialità, seppur in questo lavoro non siano sfruttate pienamente come dimostrano alcuni brani con poco carattere, soprattutto nella seconda metà dell'album. In ogni caso, il tutto risulta ampiamente godibile e interessante, e fa ben sperare per il futuro dei Codeina.