Voto: 
7.6 / 10
Autore: 
Marco Lorenzi
Genere: 
Etichetta: 
My Honey Records
Anno: 
2007
Line-Up: 

- Nicola Donà - voce, melodie, jingles
- Nazareno Readini - beats, melodie
- Francesco Mancin - paintings


Tracklist: 

1. Orange Is A Ba-Ba-Ball (02:45)
2. Slow Motion Dream (03:26)
3. Take Care And Go Home (02:06)
4. Smelling Candles (02:38)
5. Ride The Snowball (02:30)
6. Outside Is Cold For Us (01:57)
7. Wocko (02:35)
8. Panda Loser (01:31)
9. Cats Day Afternoon (03:41)

Calorifer Is Very Hot!, The

Marzipan in Zurich

The Calorifer Is Very Hot! (si, col punto esclamativo) giunge a battesimo sotto l'egida della label indipendente My Honey Records, prezioso punto di riferimento nella nicchia più spiccatamente Pop del nostrano panorama Indie. Un progetto che si snoda soprattutto grazie alla voce di Nicola Donà (già in sella ai Juxtabrunch), ventiquattrenne che con Marzipan in Zurich fa la sua comparsa vera e propria dopo un EP distribuito in digitale.
Il quadretto dei The Calorifer Is Very Hot! è di quelli più particolari, perchè condito da toni acquerellati di organetti e tastierine (perdonerete tutti questi diminutivi, ma rendono bene l'idea), con incisioni elettroniche che contribuiscono a rendere peculiare ed unico un arrangiamento che si snoda in un Lo-Fi contaminato da Pop, Geek e suoni che sembrano arrivare direttamente dalle sigle dei cartoni animati di un tempo.

L'eterogeneità di Marzipan in Zurich la si riscontra fin dalle battute iniziali delle nove tracce di cui si compone il full-lenght. Orange Is A Ba-Ba-Ball mette sul tavolo la sfrontatezza e l'irresistibile schizofrenia che si conferma col passare dei minuti. Scorre veloce e senza indugi, il disco dei The Calorifer Is Very Hot!. Troviamo anche un paio di ballate tra chitarra acustica e voci spiccatamente sixties, quali Ride The Snowball e Wocko. Senza dimenticare una sui generis Panda Losers che si conforma più nettamente alla tradizione di un Punk '77 per il respiro finale del disco.
La fisionomia di Marzipan in Zurich si determina in una sorta di doppio volto, tra una metà iniziale contraddistinta dalle sperimentazioni argute e caratterizzate da un pizzico di presunzione ed una seconda parte più acustica e distesa.

Le melodie disegnate dai The Calorifer Is Very Hot! sono per certi versi disincantate, per altri meno morbide e adatte a qualche malinconica oretta di solitudine in camera.
L'impressione che nasce dall'ascolto di questi 23 minuti di musica a metà tra l'elettronica ed il mondo di un Pop meno sofisticato di quanto si possa credere, è certamente buona. L'impatto che deriva dagli arrangiamenti di Marzipan in Zurich è decisamente positivo, in un contesto musicale godibile e vario. Il calorifero è come un maghetto alle prime armi che ad una festa di compleanno per bambini estrae dal cilindo un paio di coniglietti ed una serie di giocattoli capaci di generare sensazioni strane e contrastanti, in un complesso sonoro che appare difficile da assimilare ad un primo ascolto, ma che potrebbe regalare soddisfazioni inaspettate. Qualunque sia il luogo o la situazione nella quale ci si trova ad addentare un po' di Marzipan in Zurich, con i suoi profumi delicati ed una dolce spensieratezza che vi riscalderà.


NUOVE USCITE
Filastine & Nova
Post World Industries
Montauk
Labellascheggia
Paolo Spaccamonti & Ramon Moro
Dunque - Superbudda
Brucianuvole
Autoprod.
Crampo Eighteen
Autoprod..
BeWider
Autoprod..
Disemballerina
Minotauro
Accesso utente