- Jesse Lacey - voce, chitarra
- Vincent Accardi - chitarra, voce
- Garrett Tierney - basso
- Brian Lane - batteria
1. The Shower Scene (02:24)
2. Jude Law and a Semester Abroad (03:41)
3. Sudden Death in Carolina (03:01)
4. Mix Tape (03:57)
5. Failure by Design (03:15)
6. Last Chance to Lose Your Keys (03:25)
7. Logan to Government Center (03:02)
8. The No Seatbelt Song (04:29)
9. Seventy Times 7 (03:32)
10. Secondary (03:01)
11. Magazines (02:50)
12. Soco Amaretto Lime (04:46)
Your Favourite Weapon
C'erano una volta i Brand New, quartetto di Long-Island capitanato dalla geniale mente di Jesse Lacey, divenuto nel tempo leader incontrastato di una formazione che con Your Favourite Weapon giunge a battesimo sulla scena musicale americana.
I Brand New arrivano in punta di piedi con un disco di dodici tracce, rimestate e rivissute a distanza di pochi mesi dalle prime, rudimentali demo registrate in sgangherati studi come si concede di norma alle band di prima apparizione.
Il full-lenght di Lacey e soci è difficilmente catalogabile. La musica dei Brand New la si può ascrivere al filone della semplicità, tanto sono immediati e congeniali al divertimento, i riff che le chitarre dello stesso frontman e soprattutto di Vincent Accardi disegnano in Your Favourite Weapon. E' la sezione ritmica, ad ogni modo, la parte preponderante del lavoro firmato dal quartetto, con accelerazioni e schizofrenie in chiave Pop Punk che si miscelano alla perfezione nell'abito più spiccatamente Indie/Alternative confezionato dalla formazione per le dodici tracce presenti.
Ci sono le prime peripezie musicali ed un latente senso di improvvisazione generate dalla fisiologica immaturità che i Brand New sembrano comunque voler mettere in risalto in un disco che di fatto apre e chiude sul nascere il primo filone della formazione.
Jude Law and a Semester Abroad è il singolo di lancio, infilato in coda alla The Shower Scene d'apertura. Nel cammino tortuoso di Your Favourite Weapon spiccano le incalzanti Sudden Death in Carolina ed una Seventy Times 7 che si erge a traccia tra le più rappresentative del quadro intero.
Lacey trova il modo più diretto ed efficace per parlare di amore e dei lati tristi che negli anni adolescenziali ne ricoprono la superficie. Attenzione, però. I Brand New non sfociano nel binario emozionale con troppa facilità. Sono fin troppo evidenti, nel suono della band, i rimandi ad una tradizione Post-Hardcore ancora fresca nei ricordi dei singoli componenti dopo le esperienze passate.
Le sensazioni che si espandono dal full-lenght sono compatte e creano suggestioni tali da farci ritrovare da un momento all'altro nel bel mezzo di un locale dalle pareti tappezzate di poster, in cui i quattro ragazzi di Long-Island stanno intrattenendo un manipolo di ragazzi e ragazze in un continuo ondeggiare.
Ci sono anche le ballate, come la suggestiva Mix Tape, oppure le celestiali note di acustica in una riuscitissima Soco Amaretto Lime, a degna conclusione di un cammino fatto di sfrontatezza musicale ed una prima impressione nella quale i Brand New fanno intendere di avere già la personalità dei musicisti in grado di affinare le proprie capacità. Nel bel mezzo citiamo ancora Failure by Design, minimale icona di distorsioni e accelerazioni vocali del virtuoso Lacey, la rockeggiante Last Chance to Lose Your Keys ed una Logan to Government Center dall'attacco vagamente Emo.Chiuso il cerchio non rimane che ripartire da capo per godere di nuovo dei frammenti di sincerità adolescenziale, sporcata qua e là dalla vena scorbutica e poco definita dei Brand New in Your Favourite Weapon. La prima pietra per la band di Jesse Lacey, di questo possiamo essere certi.