I Best Coast sono un progetto californiano capitanati dalla simpatica Bethany Cosentino, il poli-strumentista Bobb Bruno e il batterista Ali Koeher, il quale si è aggiunto solo dopo aver lasciato le Vivian Girls.
Il gruppo si era già fatto conoscere nel 2009  dopo la pubblicazione di due singoli (When i'm With You e Sun Was High) che altro non hanno fatto se non far crescere l'hype attorno al loro nome e pomparli a livello mediatico, finchè, neanche un anno dopo, hanno rilasciano Crazy for You sotto la Mexican Summer.
Il loro è un sound che si rifà senza mezzi termini al beach-pop anni 60 in stile Beach Boys, cavalcando l'onda (planandola brillantemente e riuscendo a rimanerci anche in piedi) di questo revival pop ormai riscoppiato da qualche anno a questa parte. A differenza di gruppi come Dum Dum Girls, qui l’attenzione si sposta dal garage al surf-pop; i Best Coast raccolgono infatti tutto quel pop sporcato degli anni '80, Vaselines in primis, ma anche C86 e gruppi affini, e lo trasportano su lidi sixties.

E' un disco prettamente estivo, come denota la cover, ed anche se la bella stagione è ormai praticamente finita, loro ce la fanno rivivere per altri 30 minuti.
Immaginatevi ora di essere in una spiaggia californiana, il sole che picchia alto nel cielo, la sabbia che brucia sotto i piedi, nelle cuffie la musica dei Best Coast ed il gioco è fatto.
Le 13 canzoni passano tutte molto velocemente, grazie alla spensieratezza con cui la voce solare della Cosentino si mischia alle chitarre fuzz; la durata delle canzoni, come implica il genere, non supera i due minuti e le liriche sono tutte incentrate su amori fugaci ed estivi.
Bethany non nasconde infatti di avere una certa facilità nel scrivere di immaginari amorosi come si può notare nelle due canzoni di apertura: Boyfriend e Crazy For You: "i wish he was my boyfriend /
I'd love him to the very end but instead he's just a friend". Il disco prosegue in un connubio tra chitarre distorte e un drumming insistente, tutto registrato in stile lo-fi. Inutile citare gli svariati mini-brani anche perchè la somiglianza è notevole e si scade leggermente nel ripetitivo, ma questo non influisce sulla buona riuscita del disco perchè il tutto è amalgamato alla perfezione.
Da citare comunque la buona coralità di Happy, la sognante Our Deal che stacca leggermente con le sue atmosfere e  Bratty B in cui la Cosentino parla di una maglietta persa (probabilmente un pezzo autobiografico): “I’m sorry I lost your favorite t-shirt / I’ll buy you a new one / A better one". I brani possono essere accusati di banalità ma sono fortemente evocativi e proseguono senza intoppi fino alla conclusiva When I'm With You, il pezzo catchy e forse più di impatto dell'intero disco.

In definitiva i Best Coast non dicono nulla più di quello che già è stato detto, ma di certo il loro obiettivo era solamente quello di intrattenere e ci riescono benissimo, proponendoci uno tra i dischi più freschi dell'estate. Quindi alzate pure il volume, mettetevi il costume, spargetevi di crema solare e attenti a non scottarvi!