- David Sánchez González (Dave Rotten) - Voce
- José Mariá De Miguel Orero(Cabra) - Chitarra
- Juan Carlos Limón Calvo(Juancar) - Chitarra
- Antonio Carlos Espigares(Tana) - Basso
- Riki - Batteria
1. River Runs Red
2. Foetal Consolation
3. Unconscious Pleasure (2006 re-dissection)
4. Piranha (Exodus)
5. I Wanna Be Somebody (WASP)
6. Mental Misery (Gorefest)
7. Powdered Flesh (Terroristars)
8. Devourer Of The Dead (In Element)
9. Stabwound Orgasm (Carnavage)
10. Blessed By Gore (Witches' Sabbath)
11. Gorespattered Suicide (Flesh Embraced)
12. Sweet Lobotomy (Kaothic)
13.Protervia (Byleth)
14.Sick Sick Sex (Abÿfs)
15.Stabwound Orgasm (Zardonic Remix)
16.Let Me Taste Your Flesh (Video-Clip)
Reanimations
CD particolare questo Reanimations dei brutal-gore master spagnoli Avulsed. Nella prima parte, escluso il trittico iniziale di track (River Runs Red, Foetal Consolation, Unconscious Pleasure), inedite, il resto è diviso tra cover e brani risuonati da giovani band death metal (probabilmente quasi tutte spagnole) degli stessi Avulsed. Materiale stilisticamente conosciuto quindi, ma inedito nella forma.
I primi tre brani, inediti, mostrano gli Avulsed del loro classico stile death-grind che molto deve ai primi Carcass, ma con un pizzico in più di melodia stile Dismember, con la voce di Gonzales che riesce anche a variare passando dal growling gutturale a quello acuto alla Jeff Walker e le chitarre di Orero e Calvo precise, massacranti ma anche dinamiche e fluide nel contesto brutal-gore, sempre accompagnati dalla buona triturazione di Riki, coadiuvato dal bassista Espigares. Le cover sono varie e passano da Piranha degli Exodus all'anthem I Wanna Be Sombody degli W.A.S.P. (particolare ma in linea con le scelte d'immagine della band di Blackie Lawless) e Mental Misery dei Gorefest, tutte ben eseguite e riarrangiate in maniera abbastanza personale.
La seconda parte, la più interessante, mostra queste nuove leve del death metal in tutte le sue varianti, coverizzare pezzi del quintetto spagnolo: i nomi vanno da Terroristars a Carnavage, passando per Kaothic e Abyfs. Le esecuzioni migliori, in un complesso che si attesta, comunque, sopra la media qualitativa, sono Devourer Of The Dead suonata dagli In Element, Blessed By Gore dagli Witches Sabbath e Gorespattered Suicide dai Flesh Embraced. Oscuri e sinfonici i primi, possenti e ligi alla brutalità dei loro numi ispiratori i secondi e molto swedish-oriented gli ultimi, anche se con ibridazioni di death tradizionale alla Cannibal Corpse. Carina anche la verisone di Sweet Lobotomy rifatta dai Kaothic, con molta melodia swedish e cambi di voce pulita evocativa e vagamente Araya come impostazioni e break atmosferici. CD divertente e che offre una bella panoramica sulle band emergenti iberiche, ma da consigliarsi rigorosamente solo agli intenditori della scena ispanica e degli Avulsed.