- Alessio Rugo - chitarra
- Michele Rodicchio - tastiera, campionatori
- Riccardo Di Renzo - voce, cori
- Luca Paparelli - batteria
- Federico Buchicchio - basso
1. Ninos de Calle
2. Atmosfera Zero
3. Lacrima Nera
4. Pioggia Acida
5. Solo Io
6. Memorie di un Eroe
Bambini di Strada
Curioso ed interessante il lavoro proposto dagli italiani Almavenus intitolato Bambini di Strada e registrato al SoudPark Studi di Perugia fra novembre 2003 e gennaio 2004.
La proposta del gruppo è inquadrabile in un Rock aperto a diverse influenze, partendo dagli inserti di elettronica molto forti (da sentire in tal senso ad esempio Atmosfera Zero, in cui Michele Rodicchio ai campionatori compie un ottimo lavoro), per passare ad influenze psichedeliche (esemplare in tal senso la cupa Lacrima Nera) e funky (da sentire, ad esempio, le parti di chitarra in Ninos de Calle).
Punto di forza del demo è la professionalità delle registrazioni che ci consegnano un’opera registrata con onore, che non presenta pecche spesso riscontrabili in altri prodotti similari.
L’artwork del demoCD è spoglio e presenta poche informazioni, mentre la cover, largamente discutibile, presenta buoni spunti mal realizzati.
A parte l’aspetto dell’artwork le pecche maggiori della band rientrano soprattutto negli ambiti lyrics e prestazione del cantante; da un lato i testi spesso ricadono in un antro di banalità assoluta, dall’altro il singer Riccardo Di Renzo lascia intravedere pecche e mancanza di incisività, che rovina in parte molte delle idee presentate, come ad esempio nelle linee vocali amorfe di Lacrima Nera, decisamente rovinata dall’andamento cantilenante e insapore del cantato.
Nel complesso Bambini di Strada si fa apprezzare per professionalità della proposta e amalgama sonora e compositiva, ma alcuni guai vanno aggiustati per compiere un definitivo salto di qualità.