Voto: 
4.4 / 10
Autore: 
Gioele Nasi
Genere: 
Etichetta: 
Drakkar/NorthernSilence (Rist)
Anno: 
2001
Line-Up: 

 

Tracklist: 

1. Tristesse Hivernale (3:50)
2. La Forêt de Cristal (4:38)
3. En Mémoire Aux Valeureux Guerriers (5:24)
4. La Mort Plane sur ces Contrées Glacées (7:33)
 

Alcest

Tristesse Hivernale

Oltre alla pubblicazione dell’attesissimo full-length di debutto, “Souvenirs d’un Autre Monde” (atteso per il 6 d’agosto), il 2007 rappresenta per il progetto avignonese Alcest anche il momento della ristampa del primo e unico demo registrato sotto questo moniker, vale a dire il qui recensito “Tristesse Hivernale”.
Dell’operazione di re-issue si occuperà la Northern Silence Productions, etichetta tedesca che oltre a promuovere propri artisti (è di pochi mesi or sono la pubblicazione del ben accolto “Sketches of Reality”, secondo album degli svedesi Nae’Blis), si propone talvolta di (ri)stampare Ep e split, sia vecchi (a luglio uscirà la versione vinilica del primo, omonimo EP dei Viking-metallers norvegesi Kampfar) che nuovi (tra i nomi coinvolti nelle prossime uscite, anche artisti del calibro di Wyrd e Angantyr) – per dovere di cronaca, aggiungo anche che si rumoreggia di una probabile uscita in versione LP di “Souvenirs d’un Autre Monde”, a settembre, proprio ad opera della Northern Silence.
“Tristesse Hivernale”, che sarà ristampato assieme al primo demo degli Angmar (sia in versione doppio LP che come singolo CD), fu originariamente finanziato dalla francese Drakkar Records per una stampa di 300 copie in un momento, il 2001, in cui gli Alcest erano ancora una ‘band’ a tutti gli effetti: oltre al mastermind Neige, a completare la line-up erano Hegnor, chitarrista dei Peste Noire, e il bassista Arguth.

Non solo a livello di formazione, ma anche per quanto riguarda registro stilistico e abilità musicale, gli Alcest erano ben distanti da quanto avrebbero dimostrato pochi anni dopo nel prodigioso EP “Le Secret”: le quattro tracce di “Tristesse Hivernale” sono ancora legate ad una concezione piuttosto canonica del genere, in cui le uniche variazioni sul –solito– tema Raw Black Metal sono date da alcuni stacchi acustici, ben eseguiti anche se non sempre inseriti in maniera organica; altri buoni colpi presenti in questi venti minuti sono lo screaming lacerante di Neige e alcuni buoni spunti del riffing, capace di produrre un muro di suono davvero gelido e, talvolta, atmosfere convincenti – a conti fatti, però, l’unico brano veramente degno di nota risulta essere l’ultimo, il più lungo del lotto, “La Mort Plane sur ces Contrées Glacées”, nel quale s’incontrano diversi cambi di tempo e tema, nonché un discreto assolo.
Gli altri brani presentano alcuni momenti ispirati ("La Forêt de Cristal" in maniera particolare) ma sono in generale piuttosto lontani dalla brillantezza che caratterizza gli Alcest di “Le Secret” - va detto, inoltre, che il risultato finale è purtroppo vittima di una registrazione vergognosa, che impedisce un ascolto degno di questo nome: il suono confuso e opaco è il principale difetto di un demo che lascia solo intuire alla lontana le capacità del proprio leader, capacità che verranno pienamente alla luce nello splendido mini-cd “Le Secret” e che tra poco rifulgeranno nel nuovissimo, eccelso “Souvenirs d’un Autre Monde”.

“Tristesse Hivernale” è dunque un ascolto consigliato solo per i fans degli Alcest che hanno una gran passione per il Black Metal lo-fi e riusciranno pertanto a soprassedere ai difetti di una registrazione scadente, trovando in alcune situazioni sonore di questo solamente accettabile demo-tape le briciole della grandezza artistica di Neige: tutti gli altri rimangano in attesa di “Souvenirs d’un Autre Monde”, che si annuncia come uno dei titoli più caldi di questa estate Rock.

LINKS PER L’ASCOLTO
- Alcest - En Mémoire Aux Valereux Guerriers
 

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