- Mattia Bardin
- Stefano Calgaro
- Nicola Cioffi
- Andrea A. Grigolato
- Filippo Zampese
- Alberto Zordan
1. Time Discipline (07:37)
2. Hiver (05:36)
3. Will Noise (06:15)
4. Reprise (05:38)
5. WOTGG (09:51)
6. Mapie (07:17)
Everything Is Exactly as It Seems
Il contesto minimalista e desolato della copertina di Everything Is Exactly As It Seems, primo capitolo discografico dei vicentini A New Silent Corporation, dipinge fedelmente le atmosfere e i colori esplorati lungo un platter strumentale che discende dalla tradizione nordica dei Callisto. La sensibilità Post-Rock, unita a sfaccettature a volte più incisive e a volte più tendenti alla sperimentazione elettronica, rappresenta la patina che copre le sei tracce incastonate all’interno di un episodio di studio complesso e denso di introspezione, capace di conferire nuova linfa vitale al sound tessuto dalla scuola Post-Hardcore californiana (Isis e Neurosis) e scandinava (Callisto e Cult Of Luna).
La contrapposizione tra la tensione verso il sublime, tipica dell’ordinario gusto Post-Rock, e il gelo che permea i monologhi delle realtà più oscure del panorama internazionale, è la chiave di lettura di un lavoro che sa stregare l’ascoltatore sin dal primo approccio.
L’opener Time Discipline raffigura il manifesto degli A New Silent Corporation, collocandosi all’interno di un contesto glaciale e distopico tanto caro agli Isis di Panopticon, pur mantenendo una spiccata attitudine verso il frammento elettronico campionato.
Altrettanto ipnotico appare l’intreccio delle armonie della seconda Hiver, un viaggio all’insegna di maestose aperture melodiche affioranti da un substrato ritmico altalenante e ricercato.
Will Noise incarna l’anima più posata della formazione veneta, che si esprime attraverso onirici dialoghi tra chitarre e pianoforte, focalizzandosi su dolci cromatismi che oltrepassano la logica del Post-Rock per giungere al confine con l’Elettronica minimalista di matrice scandinava.
Un tuffo soffocante nel cromatismo degli ultimi Isis viene effettuato con Reprise, in cui trova spazio una cerebrale ma calibrata sovrapposizione di molteplici temi, arpeggi e sezioni ricche di effetti; silenzi e distorsioni si legano invece in modo suadente in WOTGG, il cui punto di forza è da identificarsi nell’attenzione prestata all’arricchimento degli intervalli vuoti e d’atmosfera. Meno brillante delle precedenti gemme è la conclusiva Maple, un sentito tributo ai Red Sparowes che potrà essere apprezzato dai cultori delle sonorità più distese e soavi.
Everything Is Exactly As It Seems ritrae in definitiva un’opera discografica completa e colma di emozioni, testimonianza della profonda maturità stilistica di una formazione da poco attiva all’interno del florido panorama sperimentale. L’impegno degli A New Silent Corporation corre parallelamente alle variegate interpretazioni degli stilemi del Post-Rock conferite in Italia da parte di band quali Three Steps To The Ocean o Vanessa Van Basten, che consentono di sperare nella codifica a livello europeo di una scena valida e all’avanguardia.
Un’ultima nota deve essere spesa riguardo l’ambito della registrazione/produzione di Everything Is Exactly As It Seems, non solo impeccabile a livello tecnico, ma anche in grado di far emergere i giochi di luci e ombre che contraddistinguono un registro timbrico tanto passionale quanto elegante.