Per chi conosce gli Asia del periodo mitico/mistico della prima triade di album, Asia, Alpha e Astra, sa cosa rappresentino due nomi come Wetton e Downes, ossia due vere e proprie “icone” dell’AOR intelligente ed allo stesso tempo colmo di sentimento.
Riunitisi nel progetto Icon il singer bassista e il tastierista (Geoff Downes) che poi ha ridato vita alla band alcuni anni dopo lo scioglimento, i nostri due mostri sacri hanno saputo incantare i propri fan con un primo album splendido, raffinato e colmo di riferimenti altisonanti.
Con questo CD live, uscito anche come DVD, il duo ripropone in versione acustica alcuni dei classici degli Asia più alcuni estratti dal recente progetto affrontato in coppia.
La resa di questo prodotto alterna momenti spettacolari ad altri che non convincono in pieno.
Se non si conoscessero le meravigliose versioni originali di brani indimenticabili come Heat Of The Moment o Sole Survivor sicuramente si rimarrebbe incantati di fronte alla resa di questi brani riproposti in chiave acustica… ma aimè, un amante del genere AOR rimarrà sempre in attesa di sentir esplodere questi pezzi contenendo in sé un’emozione che stenta a crescere.

Detto questo va anche aggiunto che invece in gran parte dei tentativi effettuati l’obiettivo è stato raggiunto con livelli di eccellenza, come nel caso della toccante versione di Voice Of America e della “strappalacrime” The Smile Has Left You Eyes.
Un plauso poi in particolare per la versione della recente song intitolata God Walks With Us, capolavoro che viene ulteriormente esaltato da questa versione che pone sugli scudi le armonie dolci e delicate ma strazianti di Downes al piano… un vero must.
Il live semi-acustico viene riproposto anche in un DVD in cui però la set list è lievemente differente, nell’ordine di esecuzione, rispetto a quella del CD.
Il concerto viene filmato per la televisione e ad accompagnare i due musicisti abbiamo al violoncello Hugh McDowell (ex ELO) che dona un tocco ancor più classicheggiante al prodotto. Ad arricchire alcuni cori intervengono anche usi pacati di samples che forse non donano l’atmosfera piena del concerto acustico ma arricchiscono certi ritornelli che forse sarebbero apparsi un po’ troppo parchi.
Il DVD vanta poi anche una bella intervista a Downes e Wetton (anche se purtroppo mancano i sottotitoli) e riprese backstage sempre divertenti.
Per chi vuol ascoltare un prodotto elegante e delizioso di AOR questo titolo è da avere.