Cesare Barbieri – voce, elettronica
Edoardo Gobbi – chitarre, voce, synth
Mattia Santoni – basso
Lorenzo Gobbi – batteria, percussioni
La Musica Elettronica
Krauti a Merenda
Perec
l'Infanzia e la Maturità di mio Fratello
Intermezzo
Orbite
Plutone
Odisseo
Il Giovane Niccolò e il Ritorno dell'Uguale
Lungomare
Bibiena,19
Salsedine
Tra oscure linee di basso post-punk ed effetti elettronici casuali racchiusi tra chitarre che sembrano parentesi, gli Ono srotolano memorie senza nostalgia e senza rabbia ma anche pacate riflessioni sulla fisicità della musica.
L'approccio vocale è quello di chi cresciuto con l'hardcore al momento non ha nessuna voglia nè intenzione di suonarlo e la linea narrativa non mutua proprio nulla dai mentori dell'alternative italiano che fu, né tantomeno da chi usa l'odierno hip-hop in chiave di rottura, eppure si pone in qualche punto lì in mezzo non ancora mappato.
Attenti – o meglio coscienti – senza darlo a vedere di tutto ciò che avviene nelle galassie dell'elettronica a bassa intensità e della wave, gli Ono senza seguire nessun trend si avvicinano accidentalmente ad una forma di electrorock o in ogni caso a qualcosa di nuovo e di spiazzante e che dopo ripetuti ascolti non annoia. Finalmente.