Siranda – La Scatola Del Male
Tra critica sociale e passione, dalla canzone d'autore al prog passando per il rock alternativo: la band siciliana presenta il suo primo full lenght in studio.
Genere: rock
Label: auto-produzione
Distribuzione digitale: Believe Digital
Streaming
Bandcamp: http://siranda.bandcamp.com/album/la-scatola-del-male
Deezer: http://www.deezer.com/album/11403624
Link vendita
iTunes: https://itunes.apple.com/it/album/la-scatola-del-male/id1046951839?l=en
I Siranda presentano il loro primo full lenght dal titolo “La Scatola Del Male”, uscito ufficialmente l'11 gennaio 2016 e disponibile dal 31 ottobre 2015 su tutti i digital stores tramite "Believe Digital". La band siracusana, dopo anni di duro lavoro, porta a compimento l’obiettivo primario: pubblicare un disco di inediti, con influenze di vario tipo che spaziano dalla canzone d’autore alle sonorità prog della PFM, passando per il rock alternativo.
L’intento è quello di portare a riflessione una generazione chiusa in una prigione di vetro fatta di illusioni, in cui una società apparentemente "liberale" ma ideologicamente "proibizionista" pretende, con i suoi falsi modelli, di "liberarci dal male"... Per questo “La Scatola Del Male” vuole essere anche e soprattutto un disco di protesta, oltre che un’occasione di spunto personale su vicende generazionali vissute in primis dagli stessi componenti della band. I Siranda sono finalmente pronti al salto di qualità e a calcare palchi importanti, cercando di spargere il loro verbo in giro per la Penisola, sfruttando appieno la nostra lingua madre.
Dopo Il tuo veleno, primo singolo/videoclip, la band siciliana ha pubblicato il secondo estratto dal disco, il brano Ombre, descritto come “(…) una presa di coscienza di una condizione apparentemente irreversibile”
Ombre - https://www.youtube.com/watch?v=t8yRtMCrUoI
La Scatola del Male è stato prodotto a Floridia (SR) dalla stessa band fra il 2012 e il 2014, dopo varie sessioni di registrazione in studio. L’artwork è stato affidato a Giuppy Uccello che ha anche curato i primi due videoclip ufficiali, “Il Tuo Veleno” e “Ombre” e che curerà anche il terzo, previsto per questa primavera 2016. L’obiettivo che i Siranda si prepongono è arrivare a più persone possibili, tramite i concerti, vero punto forte della band.
Tracklist
1. Il Tuo Veleno
2. Apparentemente
3. La Scatola
4. Di (Amanti)
5. Calle California
6. Ombre
7. L’Orchestra Delle Idee
8. Silenzio Blu
9. Il Lamento Di Danae
Bio I Siranda nascono nell'estate del 2006 da un'idea di Davide Calderone e Salvo Zappulla. La passione per la musica, il rock che scorre dentro le vene e altre simili puttanate li portano a voler creare un sound personale, un progetto che rispecchi fedelmente il loro modo di vedere la vita e il rapporto con ciò che li circonda. Col passare degli anni, fra sale prove, scuole di musica, concerti, cambi di line-up, gruppi paralleli, e il cimentarsi in ogni sorta di genere musicale, i due chitarristi trovano altri “fratelli di spirito”, ossia Sergio Tarascio (basso), Fabiano Arisco (batteria) e William Voi (voce): come per magia nasce nel 2012 il primo EP “La Scatola”, “godibile” e “rallystico” come asserito da alcuni giornalisti intenti a scrivere recensioni riguardo al loro prodotto, ma reperibile solo attraverso la rete, fra l'altro in free download. Dopo mesi di lavoro durante l'estate dello scorso anno, nei primi giorni di questo 2015 la band pubblica un nuovo EP dal titolo "Dorma Il Male", contenente 4 inediti e la rivisitazione di un classico della musica italiana, "Maestro Della Voce", doveroso omaggio a veri e propri mostri sacri come Demetrio Stratos (Area) e la Premiata Forneria Marconi. L’intento è quello di indurre in riflessione una generazione chiusa in una prigione di vetro fatta di illusioni, in cui una società apparentemente "liberale" ma ideologicamente "proibizionista" pretende, con i suoi falsi modelli, di "liberarci dal male". I Siranda odiano i cliché, anche se le influenze, musicali e non, sono evidenti. Non c'è nulla da interpretare, è tutto scritto fra le righe. I Siranda sono tutti vostri: se lo volete, se vi piace il rock e siete affascinati dalla poesia, se avete senso patriottico e\o non avete niente di meglio da fare, siete nel posto giusto.