- Davide De Meo - voce
- Giorgio Tino - chitarra
- Antonio Allena - chitarra
- Pietro Durando - basso
- Marco Turco - batteria
1. Moon Eclipson (04:41)
2. Technecrocy (05:52)
3. Even Today (04:05)
4. Whispering A Secret (04:36)
2k6
Direttamente dalla provincia di Cuneo, più precisamente da Mondovì, giungono finalmente all’esordio gli Atreides. Il gruppo nasce nell’estate 2004 e a formarlo sono i due chitarristi Antonio Allena e Giorgio Tino, a cui poi si aggiungono il batterista Marco Turco ed il cantante Davide De Meo. Per lungo tempo la formazione rimane priva di un bassista, ma ecco che finalmente nel 2005 viene arruolato, per ricoprire il posto vacante, Pietro Durando. Gli Atreides, intanto, hanno già scritto alcuni pezzi e non perdono perciò altro tempo: in un solo giorno viene registrato un demo, il quale viene però utilizzato dal combo soltanto per farsi conoscere nel cuneese. Lo stesso anno vede anche la partecipazione del complesso a numerosi concerti e festival. Il 2006 si apre con la pubblicazione del primo vero demo degli Atreides: 2k6.
Il demo è stato registrato, come gli stessi Atreides sottolineano sul loro sito ufficiale, all’interno della sala prove senza l’ausilio di alcun tecnico, per ottenere un sound casalingo, autentico. Inoltre, sia la registrazione che la produzione di 2k6 sono state curate esclusivamente dal complesso piemontese. La bellissima copertina, curata da Francesco Bianco, introduce all’opener del disco, ovvero Moon Eclipson, aperta da un dolce preludio che anticipa di poco l’irrompere delle due devastanti chitarre elettriche. Puro e genuino Heavy Metal, questo è quanto proposto dagli Atreides. Le influenze provengono tutte dai gruppi classici degli anni ottanta, tuttavia il sound presenta al suo interno anche una marcata componente epica. Davvero stupefacente: quasi cinque minuti di ottima musica, che, per via della sua qualità, non sembra propria di una band all’esordio discografico. Le buone competenze dei due axemen, dovute ad esperienze passate, sono percepibili specialmente durante gli assoli. I ritornelli trascinano senza rivelarsi banali o scontati ed è forse solo la prova del singer a non convincere del tutto. E’ essenzialmente l’inglese di Davide il problema. Questo infatti non appare sempre perfetto e ciò risulta un vero peccato poiché rovina leggermente quanto fatto dall’intero gruppo. Davide avrà sicuramente tempo di perfezionarsi e vale dunque la pena aspettare. La seconda traccia del demo si intitola Technecrocy e dura quasi sei minuti. Il ritmo è decisamente più cadenzato rispetto quello frenetico del brano precedente. I riff sono sempre incisivi e le linee vocali coinvolgenti, nonostante il solito piccolo difetto sopraccitato. Grande la prova di Antonio e Giorgio durante gli assoli e singolare è l’oscura narrazione che chiude Technecrocy, cui testo è ambientato in un futuro poco rassicurante. Altra e piacevole sorpresa quindi.
Liriche estremamente banali invece quelle di Even Today, classico brano Heavy, diretto e senza fronzoli di alcun tipo. Incedere incalzante, riffing tagliente ed assolo spettacolare: così si riassume la terza track di 2k6. Non è tutto oro quello che luccica però. Ancora una volta Davide non si dimostra all’altezza della situazione e l’eccessiva altezza di certe note lo penalizza enormemente. Tuttavia la grinta trasmessa dal vocalist è esemplare e riesce a sovrastare le lacune tecniche dello stesso. In conclusione, Even Today va considerata come un’ulteriore conferma della bravura degli Atreides. Il combo di Mondovì merita inoltre un plauso per l’ autoironia dimostrata, nel finale della canzone, con il suono dello schianto della vettura tanto osannata nell’ultimo verso del testo. A chiudere 2k6 la song più articolata del lotto: Whispering A Secret. Liriche introspettive fanno da cornice al breve ma intenso solo di chitarra iniziale, all’insistente suono della batteria e a tutte le altre peculiarità del pezzo. In alcuni passaggi dei sospiri avvolgono l’ascoltatore, mentre il refrain si dimostra ancora una volta l’asso nella manica degli Atreides. La parte conclusiva di Whispering A Secret è infine affidata alle mani dei due chitarristi, i quali non deludono neppure in quest’ultima e decisiva prova.
Praticamente dal nulla emergono questi Atreides, che, con il loro demo, portano ciò che realmente manca alla scena Metal underground in Italia, ovvero del sano Heavy Metal. Venti minuti di musica sono chiaramente troppo poco per poter gridare al miracolo, ma di certo 2k6 fa ben sperare per il futuro dei cinque piemontesi. Il primo lavoro degli Atreides appaga sotto tutti i punti di vista, ad esclusione delle parti cantante. Davide, essendo oltretutto dotato di una voce grezza, ideale per il sound del gruppo, avrà comunque sicuramente tempo per migliorare tecnicamente. Non è tutto: questa è soltanto la prima versione del disco. Probabilmente verrà infatti data alle stampe una seconda edizione di 2k6 contenente altro interessante materiale, comprese delle canzoni dal vivo e forse una cover. Gruppi come gli Atreides ricordano a tutti che niente è cambiato oggi rispetto a vent’anni fa. Ora e per sempre, Heavy Metal Is The Law!