Gli In Flames sono ormai divenuti una realtà fondamentale nel panorama Metal internazionale con il loro sound che unisce elementi della tradizione ai meandri più contemporanei della musica d'oltreoceano. A parlare a RockLine.it dei nuovi progetti in casa In Flames è lo storico chitarrista Björn Gelotte, in occasione della data milanese del tour con Gojira e Sonic Syndicate...
E.B. - Ciao Bjorn, grazie per averci concesso la possibilità di intervistarti, per noi è un grande piacere. Come stai?
Bjorn - Ciao Massimo, sto molto bene. Sono parecchio contento di essere qui in Italia oggi.
M.P. - Innanzitutto, mi parleresti del vostro ultimo album A Sense Of purpose?
Bjorn - Abbiamo registrato A Sense Of Purpose in uno studio molto confortevole che ci ha permesso di lavorare tranquillamente; abbiamo lavorato ore ed ore in studio ma direi che ci siamo divertiti molto, è stata una bella esperienza.
E.B. - Come mai la scelta del titolo A Sense Of Purpose?
Bjorn - Ci sono sicuramente varie ragioni ma penso che principalmente il titolo voglia ribadire ulteriormente il significato del nostro lavoro, della nostra passione. Ciò non vuol dire che ci siamo persi musicalmente, anzi con questo album abbiamo voluto sicuramente sottolineare ulteriormente il senso di quella che è la nostra vita, penso che capiti a chiunque ogni giorno di chiedersi lo scopo della propria esistenza.
M.P. - Ascoltando A Sense Of Purpose ho percepito diverse influenze Metalcore; ci sono molti arrangiamenti che rendono il vostro ultimo album distante dal tradizionale Heavy Metal style. Cosa ne pensi di questa considerazione?
Bjorn - Il Metalcore è sicuramente qualcosa a cui ci ispiriamo ma non vorremmo mai essere una band Metalcore. Questo genere è un’invenzione americana che si sta diffondendo velocemente anche in Europa; ascoltandoci in confronto a gruppi Metalcore come i Dark Tranquillity o i Soilwork ritengo che gli In Flames oggi abbiano raggiunto una loro identità musicale; la musica degli In Flames suona come “la musica degli In Flames” e non come quella di altri gruppi.
M.P. - Com’è avvenuto il song-writing?
Bjorn - Siamo partiti da semplici idee e arrangiamenti che abbiamo sviluppato cercando di dare all’album un’unità complessiva.
E.B. - Ho notato che nel vostro ultimo album c’è una song (The Chosen Pessimist) che si differenzia molto dallo stile tradizionale dell’album; vi è qualche motivo che vi ha portato a comporre quella song?
Bjorn - E’ stata un’idea di Anders.. se hai notato l’album è molto dinamico, la scelta dunque di una song molto piu distaccata dall’idea di fondo dell’album nasce dall’esigenza d’interrompere brevemente la dinamicità del nostro ultimo lavoro.
M.P. - C’è un particolare messaggio che A Sense Of Purpose vorrebbe comunicare?
Bjorn - Non siamo una band politica, non lo siamo mai stati…penso semplicemente che si possa parlare di un messaggio che mira alla consapevolezza di ciò che succede nel mondo.. basta guardarti intorno e lo vedi…
M.P. - Come ti senti a suonare qui in Italia?
Bjorn - Molto bene...mi piace l’Italia e ci suono più che volentieri.
E.B. - Com’è il tuo rapporto con il pubblico italiano?
Bjorn - Molto positivo, ma non solo in Italia.. avverto questo in tutta Europa; il pubblico italiano in particolare è molto passionevole.
M.P. - Cosa ne pensi della scena musicale Rock-Metal italiana?
Bjorn - Conosco veramente poco del panorama rock italiano…gruppi metal quali i Rhapsody e Domine sono molto validi e ben preparati tecnicamente.
E.B. - Qual è per te lo scopo della musica?
Bjorn - Sicuramente lo scopo della musica per me è quello della comunicazione...ad esempio tu parli Inglese e questo è già un qualcosa d’importante che ci permette di porci in contatto gli uni con gli altri...
E.B. - Cosa suggerisci alle giovani bands emergenti che vogliono emergere in una scene musicale importante?
Bjorn - Tanta attività live...è molto importante, a noi ha aiutato e rafforzato tantissimo...è una cosa fondamentale.
M.P. - E’ stato un piacere averti intervistato, RockLine.it ti saluta e in bocca al lupo per stasera!
Bjorn - E’ stato un enorme piacere, buona serata e alla prossima, ciao RockLine.it!