Dale Crover è un pezzo di storia della musica Rock, non tanto per il suo impegno temporaneo con i Nirvana di Kurt Cobain, quanto per la sua militanza nei Melvins, la band che ha cambiato il panorama americano contribuendo alla nascita del Grunge. Dale si racconta a RockLine.it usando i toni scherzosi che l'hanno da sempre contraddistinto...
E.B. - Ciao Dale, è per noi un grande onore poter intervistare una leggenda del Rock come te. Come stai prima di tutto?
Dale - Tutto bene grazie!
E.B. - Possiamo iniziare l’intervista parlando del lavoro che state sviluppando. Nel 2007 durante il tour avete suonato la canzone Suicide In Progress. Apparirà sul nuovo disco?
Dale - Quella canzone avanzava dalle sessions per l’album (A) Senile Animal. Avevamo deciso di non inserirla su quel disco. Ora il nuovo capitolo discografico è pronto e la canzone sarà inclusa certamente!
E.B. - Parlaci di come si svilupperà il sound dei Melvins sul prossimo platter…avete già pensato a nuove sperimentazioni?
Dale - Le canzoni del nuovo disco sono più misteriose ed arcane rispetto a quelle di (A) Senile Animal. Non è un album molto diretto, ma se devo dire la mia, è parecchio coinvolgente. Buzz dice che lo preferisce addirittura a (A) Senile Animal e probabilmente ha ragione. Facciamo sempre un tale disordine in studio con tutti i suoni e gli strumenti! Non abbiamo mai paura di provare soluzioni nuove e differenti. Molte bands sono delle fighette quando si tratta di uscire dal proprio guscio, ma i Melvins non lo sono!
E.B. - Quali sono le tue impressioni su (A) Senile Animal?
Dale - (A) Senile Animal è sicuramente un ottimo disco, uno dei miei preferiti soprattutto anche per il titolo davvero divertente.
E.B. - Come descriveresti la vostra evoluzione musicale dagli albori della vostra carriera fino ad oggi?
Dale - Siamo migliorati parecchio rispetto all’inizio e così è migliorata anche la qualità del materiale proposto. Diciamo che l’evoluzione che stiamo percorrendo ha cambiato finora le cose sempre in meglio.
E.B. - Molti vi considerano i pionieri dello Sludge. Cosa ne pensate della classificazione della musica?
Dale - Oh, rabbrividisco quando sento etichettare un certo genere musicale. Tutto è nato da quando giornalisti Rock privi di alcuna cultura hanno deciso di dare un nome a tutto. Io li considero una sorta di giornalisti ubriachi.
E.B. - Tu hai influenzato molte bands, dai Nirvana in cui hai suonato per un breve periodo fino ai Boris. Come ti senti a riguardo?
Dale - Mi sento come se fossi io il pezzo grosso in città!
E.B. - Qual è il tuo rapporto con la Ipecac Recordings di Patton? E’ una buona casa discografica anche per le nuove realtà sperimentali (voi e gli Isis costituite l’eccezione storica)?
Dale - E’ la migliore al mondo secondo me, perché leale e corretta nei confronti di qualsiasi sua band. Ed è certo un’ottima casa discografica per chi cerca ancora nel 2008 di fare musica sperimentale.
E.B. - Quali sono i tuoi progetti per questo 2008?
Dale - Sicuramente andremo in tour! Sai, non riesco a pagarmi l’affitto se rimango seduto sul divano tutto il giorno!
E.B. - Nell’ultimo tour europeo siete stati costretti ad eliminare quattro date in Italia e successivamente anche lo stesso tour è stato cancellato. Che problemi avete incontrato?
Dale - Purtroppo abbiamo incontrato problemi di programmazione. Ahah, sicuramente non abbiamo annullato il tour perché non vi amiamo!
E.B. - E quindi quando tornerete in Italia ci proporrete le vostre storiche canzoni o quelle del nuovo album?
Dale - Intendi le canzoni isteriche vero? Sì certo, le faremo sicuramente.
Pensa che non sapevamo che Fellini fosse stato un regista fino a quando non venimmo in Italia. Siete un bel pazzo gruppo di eccentrici lì in Italia! Lo dico in senso positivo ovviamente. Poi non dimentichiamo che da voi c’è il miglior caffè e cibo al mondo! Per favore, diteci i vostri segreti. Noi Melvins rimarremmo lì in Italia se voi ce li rivelaste!
E.B. - Ahah, vi aspettiamo con piacere. Qual è invece il miglior ricordo legato alla tua carriera?
Dale - Ne ho davvero milioni, ma se dovessi scegliere ti risponderei suonare con gli Stooges e i Kiss. Un’esperienza memorabile che ho sempre voluto mettere in risalto.
E.B. - Ma rimpiangi qualcosa della tua carriera?
Dale - Assolutamente no!
E.B. - Cambiando discorso, come procede con i Fantomas? Collaborate ancora con Lustmord?
Dale - C’è un DVD della big band Fantomas + Melvins che uscirà molto presto! E’ a mio parere uno dei migliori DVD live che io abbia mai visto. Per quanto riguarda Lustmord, speriamo di poter suonare presto live anche con lui!
E.B. - Come ultima domanda ti vorrei chiedere di descriverci brevemente qual è stato il tuo rapporto con Kurt Cobain e con la scena di Seattle…
Dale - Il mio rapporto con Kurt è stato strettamente platonico. E così è sempre stato finché non è giunto il momento in cui ci siamo davvero persi…
E.B. - Grazie mille Dave per la tua gentilezza. Ti auguriamo buona fortuna per questo 2008 con i Melvins. Puoi concludere l’intervista come preferisci. A presto da RockLine.it!
Dale - Sono io a ringraziare te. Vedrai che torneremo presto in Italia! Ciao for now!