Personaggio ormai di spicco all’interno della scena elettronica dopo la trentennale carriera che l’ha portato ai grandi successi solisti e con i Tangerine Dream, il tedesco Klaus Schulze sembra aver ritrovato lo smalto della sua era d’oro, forse grazie anche alla neonata collaborazione con Lisa Gerrard, altra istituzione nella musica sinfonica e d’atmosfera.
Il DVD Rheingold giunge alla fine di un anno di fatiche per i due pionieri delle sonorità avvolgenti, un anno che ha portato alla pubblicazione di Farscape, primo ottimo album derivato da questa preziosa collaborazione: le riprese del DVD sono state effettuate in occasione del concerto all’aperto tenutosi il 18 Luglio al Festival Night Of The Prog III a St. Goarshausen (Germania), ennesima testimonianza che il pubblico tedesco ha a cuore i timbri sintetici ed è giunto ormai ad una certa coscienza musicale.

La strumentazione in possesso di Klaus Schulze appare maestosa e notevolmente professionale, perché composta da computers, sintetizzatori e numerose altre apparecchiature analogiche, fondamentali per esplorare i meandri tenebrosi di un’Elettronica/Ambient raffinata ed elegante.
Schulze sa stregare con le sue magie visionarie, introducendo gli ascoltatori in una dimensione cupa ed eterea, dove i suoni dei sintetizzatori costituiscono una perfetta colonna sonora; l’esperienza di tanti anni si fa sentire sia nei pezzi più dinamici (Alberich) che in quelli freddi e gotici (Loreley).
L’intervento spettrale di Lisa Gerrard rievoca un passato misterioso ed arcano, trasportando in un abisso fatto di sensazioni neoclassiche squisitamente Dark-Wave; la compostezza della Gerrard è immensa e, anche se certe sezioni possono sembrare fin troppo ripetitive o poco originali, l’interpretazione garantisce uno spettacolo di notevole livello stilistico. Una nota aggiuntiva merita l'ambientazione del concerto, immerso in un'oscurità rotta solo da due colonne luminose ai lati del palco e dalle fioche luci d'atmosfera.

La Synthetic Symphony, divisione Electro della scuderia SPV Records, sta perseverando nella produzione di numerosi artisti (provenienti in particolare dal vasto e florido panorama tedesco) dediti a percorrere aloni artificiali e dal sapore gotico: questo DVD Live At The Loreley si pone però come il caposcuola di tutte le recenti pubblicazioni Synthetic Symphony, poiché i musicisti in questione rappresentano due storici protagonisti capaci ancora di regalare intense emozioni attraverso il binomio voce-synth.
Oltre al concerto vero e proprio, è poi disponibile in un secondo DVD un documentario intitolato “The Real World Of Klaus Schulze”, seguito da un’intervista condotta inaspettatamente da Steven Wilson dei Porcupine Tree.
Rheingold in definitiva raffigura un’eccellente testimonianza del lavoro condotto dal duo Schulze-Gerrard, una collaborazione che si auspica longeva e brillante, perché in grado di riunire due sfere musicali parecchio simili e due tradizioni compositive di grande spessore.