Proprio come avvenuto per i Distrust, siamo di fronte ad un'altra inutile ristampa proveniente direttamente dall'inizio del nuovo millennio, originariamente pubblicata dalla Screaming Ferret nel dicembre del 2001 ed adesso ripresa dalla Locomotive, che si prende la briga di riportare alla luce questo Re-Up, disco d'esordio degli americani Comadose, band dedita ad un nu metal fortemente influenzato dai Korn, dai Limp Bizkit ed in parte minore dagli ultimi Sepultura.
Le ritmiche sono sempre sostenute e la sezione ritmica risulta dura e compatta, i riff sono potenti ed in pieno stile Sepultura, lo scratch del DJ, ogni effetto ed i testi scanditi in rap sono volutamente aggressivi ed in linea con il loro sound, nel tentativo di esprimere un'elevata dose di rabbia repressa.
L'aggressivo impatto sonoro del loro mix di hardcore e rap-core trova però un limite pressoché invalicabile in una evidente carenza di idee che va poi ad influire negativamente su una serie di pezzi simili l'un l'altro e che hanno ben poco da dire, visto anche che in tali ambiti quel che c'era da dire è stato già detto, e meglio, da gente come Korn o Limp Bizkit, ai quali peraltro, come già detto, essi si rifanno. 
L'unico squarcio di melodia viene dato dalla bonus track posta in chiusura Take Away, che alterna parti più posate ed appunto melodiche ad altre più rabbiose, pur mantenendo sempre lo stesso stile delle altre, tra le quali comunque non mancano discreti esempi di quel nu metal che circa un decennio fa se adeguatamente promosso non avrebbe faticato poi tanto a trovare un po' di spazio nelle varie radio o su MTV. Potrebbe questo essere il caso del trittico centrale composto da Velcro, Slam Pig e soprattutto Numb Skull.
A parte qualche nostalgico e cultore del nu metal, per i quali Re-Up potrebbe rappresentare una, peraltro modesta, alternativa di ascolto, si tratta di un album di cui si può benissimo fare a meno.