La primavera è giunta in leggero anticipo, in casa My Honey Records. Ed è giunta sotto le insegne dei Tiger Tiger!, nuovo volto dell'ambiziosa etichetta discografica nata nel 2004. Stravagante duo proveniente direttamente da Bologna, i Tiger Tiger! entrano in scena quasi in punta di piedi, con 11PM, prima fatica discografica dalle tinte color pastello, in una salsa Indie Pop condita da vari ingredienti, capaci di inventare forme sottili in un contesto che profuma di prati verdi e fiori sotto i raggi del sole.
Federico e Margot sono i volti di questo progetto, con l'aggiunta (nella scena live) di una schiera di amici che con il loro supporto contribuiscono a creare arrangiamenti di pregevole fattura.

I toni acustici di 11PM emergono fin dalle prime battute, come passi leggeri in una passeggiata pomeridiana, con Premarin che si muove tra una sezione ritmica appena abbozzata ma incalzante ed innesti di giocosa elettronica che ci rimanda ad una sigla di cartoni d'altri tempi.
Il cantato è affidato alla (bella) voce femminile dei Tiger Tiger!, mentre le chitarre elettriche sciolgono note in un giro coinvolgente e caratterizzato da continue variazioni ritmiche. La successiva Autumn ci immerge definitivamente nel clima di 11PM, con una chitarra acustica in prima linea, la quale riapparirà qua e là nel tracciato, e la voce di Margot a raccontare una favola malinconica, nella quale i fiati fanno da contrappunto all'arrangiamento.
Sobrietà e melodie immediate sono la peculiarità più interessante di questo progetto bolognese. Una certa raffinatezza nella produzione è fiore all'occhiello di 11PM. In cabina di regia c'è Francesco Donadello e questo basta a rendere l'idea di accuratezza che regna nel lavoro dei Tiger Tiger!.

Si prosegue con la stuzzicante Inevitable Love Explosion, mentre la ballata Take Care si erge a punto emotivamente più coinvolgente del full-lenght, con l'innesto di un pianoforte che impreziosisce il quadro d'arpeggi disegnati da un'amabile chitarra acustica.
Il disco dei Tiger Tiger! si muove senza fronzoli, in quello che sembra il ritratto ideale dell'inizio primavera. Sinonimo della rinascita di una vita, colorata dai raggi di un sole finalmente più caldo e luminoso di quello invernale. Le sensazioni generate da 11PM non si smentiscono con il prosieguo del full-lenght. C'è spazio per una semi-ballata, Je T'aime, che ci riporta tra le stradine di Parigi grazie anche al cantato in francese, mentre The First Woman On The Moon vira d'improvviso lo stile e la ritmica con toni incalzanti e decisamente più pungenti, creando un contesto che anticipa la conclusione del full-lenght.

Se Cat Eat Birds sembra colonna sonora ideale per un film in bianco e nero, Before You Go è un altro momento di rottura e in un'inedita chiave Rock ‘n Roll ci fa sobbalzare e colora la nostra cameretta di toni spensierati. Il duo conclusivo incide definitivamente l'idea di un lavoro davvero interessante, per un Indie Pop con spruzzate di Folk e sembianze acustiche che ci lasciano un gusto dolce tra le labbra.
Dieci tracce per una mezz'ora scarsa di musica, ma con la possibilità di ricominciare tutto da capo per un nuovo cammino verso il sole in una giornata di primavera. Poco da aggiungere, ancora, meglio premere di nuovo il tasto d'avvio.