Risulta datato ormai 1987 l’ultimo album di inediti dei Twisted Sister, con Love Is For Suckers, al quale si sono poi succeduti una lunga serie di Best Of, vari Live e DVD, ma adesso una delle band più dissacranti dell’Hard n’Heavy torna per augurare il Buon Natale ai loro fans con una raccolta di simpatiche cover natalizie, tutti i classici della tradizione natalizia riviste naturalmente in chiave Twisted Sister. Mossa commerciale o no, certo che Dee Snider e soci non si potevano nuovamente ripresentare con un’altra raccolta o un altro live, quindi sembrava questo l’unico prodotto da immettere sul mercato senza necessariamente presentare nuovi pezzi, fatto sta che l’album risulta piacevole e divertente nel riproporre canti e serenate natalizie in una lettura Hard n’Heavy, dove trionfano riff diretti ed efficaci, ritmiche veloci, e rielaborazioni dei vari jingle tanto vicine agli originali quanto divertenti e simpatiche.

Sicuramente le dodici canzoni presenti nel lotto sono conosciute, e almeno una volta nella vita sono state canticchiate da chiunque di voi, ragion per cui non sarà difficile apprezzare fin da subito le varie composizioni, ma come rovescio della medaglia c’è anche il rischio che le stesse ben presto perdano il loro feeling, ma mai quel fascino e quei sentimenti di fratellanza e nostalgia che irrimediabilmente si trascinano dietro questi classici. Già l’opener mette in mostra la leggerezza dell’opera, che ha il solo intento di divertire e rilassare, bellissima poi la versione della successiva Oh Come All Ye Faithful, come bella risulta White Christmas, proposta con la teutonica Doro Pesch che canta in tedesco e nella bonus track finale con Eddie Ojeda in lingua spagnola. C’è invece la partecipazione dell’altra bionda del Metal Lita Ford in I'll Be Home For Christmas, si prosegue in maniera vivace ed elettrizzante con una versione a la AC/DC di Silver Bells, e le stesse coordinate mantengono I Saw Mommy Kissing Santa Claus e Let It Snow, Let It Snow, Let It Snow, incalzante e potente la ritmica di Deck The Halls, che diviene esplosiva nei suoi continui chorus, mentre si rallenta leggermente con The Christmas Song, chiude infine una dissacrante e simpatica Heavy Metal Christmas, oltre al breve augurio di Merry Christmas e la già citata Bonus Track.

A Twisted Christmas non ha certo la pretesa di presentarsi come un capolavoro dell’Hard n’Heavy, passato il Natale sarà conservato sugli scaffali in attesa del prossimo, e magari rappresenta anche una mossa commerciale, forse l’unica rimasta a disposizione della band, ma di certo se lo si valuta secondo una giusta prospettiva, e quindi per quello che è, questo è un album che raggiunge in pieno il suo scopo, che è quello di divertire augurando Buon Natale. Colonna sonora del Natale 2006 per ogni Rockers o Metallers che si rispetti.