Dopo l'uscita del primo demo omonimo, gli Inside Process, band Metalcore di Viterbo, si raccontano a RockLine.it, soffermandosi sulle fasi del loro lavoro, sul tour che ha toccato i Paesi del Sud Est asiatico e sui progetti futuri...
E.B. - Ciao! Benvenuti su RockLine.it. Per prima cosa vi chiederei di presentare la band ai nostri lettori.
Alessandro - Ciao a tutti, noi siamo gli Inside Process, gruppo Metalcore da Viterbo all’attivo ormai da circa un anno.
E.B. - Qual è il significato del vostro moniker, Inside Process?
Alessandro - Per noi il nome Inside Process nasce dall’unione di cinque personalità differenti che si incontrano una con l’altra per dare vita ad uno sviluppo interiore, creando un insieme di opinioni, sentimenti ed emozioni che si intrecciano portando all’origine del processo interiore.
E.B. - Come avete realizzato il demo? Spiegateci come avete proceduto…
Alessandro - Per registrare i nostri tre brani di lancio, ci siamo appoggiati alla disponibilità e alla professionalità dell’Emerald Studio di Roma dove i fonici ci hanno ospitato e sopportato per una calda settimana di luglio.
E.B. - So che avete portato a termine un piccolo tour in Paesi lontani come Thailandia e Malesia. Quali emozioni avete provato a suonare così lontano dall’Italia?
Alessandro - Ci siamo innanzitutto divertiti, è stato inoltre stimolante conoscere nuove persone ed una scena musicale così vitale. Il pubblico è stato veramente caloroso nei nostri confronti e ci siamo subito trovati a nostro agio.
E.B. - Quali sono le bands a cui vi ispirate maggiormente?
Alessandro - I gruppi che ci hanno influenzato sono i pilastri della scena metal-core moderna; su tutti Killswitch Engage, As I Lay Dying e Caliban. Traiamo inoltre ispirazione da ciò che ognuno di noi ascolta singolarmente secondo i propri gusti.
E.B. - E quali invece i progetti futuri? Forse la pubblicazione di un album?
Alessandro - Stiamo cominciando a lavorare sulla registrazione di un EP che speriamo di vedere in uscita a fine estate. Per darvi l’idea di quello che sarà abbiamo aggiunto sulla nostra pagina (www.myspace.com/insideprocess) un nuovo pezzo (intitolato Sunset of my Hope), che sarà presente nel disco che stiamo preparando.
E.B. - Secondo voi, qual è il vostro punto di forza e quale quello di debolezza?
Alessandro - Noi crediamo che il nostro punto di forza sia che nella stesura dei pezzi raggiungiamo una dinamicità sperando che risulti gradita ad un più vasto pubblico. Invece il nostro punto di debolezza è la troppa foga nella stesura dei pezzi, che ci costringe talvolta a revisionarli con un’ottica più riflessiva o addirittura a cancellarli.
E.B. - Seguite l’attuale scena Metalcore internazionale? Cosa ne pensate di questo panorama?
Alessandro - Come non possiamo non seguire la scena Metalcore internazionale? La maggior parte dei gruppi a cui noi ci ispiriamo (e seguiamo) appartengono ad essa. Abbiamo avuto l’opportunità di poterla vivere personalmente per quanto riguarda l’Asia e la Germania, e possiamo dire che è in continua espansione ed evoluzione.
E.B. - E per quanto riguarda la scena italiana?
Alessandro - Crediamo che la scena in Italia sia piccola ma in grande crescita. Abbiamo molte band che valgono e che ci rappresentano senza avere nulla da invidiare alla scena internazionale.
E.B. - Per quanto riguarda le esibizioni live in Italia, come procederete?
Alessandro - Abbiamo appena suonato a Roma al Traffic Club e per il 28 Aprile torneremo per la seconda volta al Rock Club Café di Merone (Como), nel frattempo stiamo per confermare altre date.
E.B. - Come appare live il sound degli Inside Process?
Alessandro - Miriamo in ogni live ad un sound che abbia un forte impatto su chi ci sta ascoltando.
E.B. - Qual è il responso di Viterbo, la vostra città natale?
Alessandro - Premettendo che nella nostra città il genere è poco seguito, un buon riscontro lo troviamo soprattutto fuori Viterbo, e per questo il contachilometri del nostro furgone corre veloce.
E.B. - Grazie per la disponibilità. Potete concludere l’intervista come preferite. Un saluto e buona fortuna da RockLine.it!
Alessandro - Allora ringraziamo per primi voi di RockLine.it che ci avete dato questa opportunità. Speciali ringraziamenti a tutti coloro che ci sostengono e ci aiutano, in particolare Kick Agency, Friday Clothing, Mosh Clothing e Hells Booking. A presto.
