Dalla Finlandia giunge la nuova realtà Alternative degli April, giovane band arrivata al debutto con l'album Tidelines. A parlarne a RockLine.it è il cantante Hakim Hietikko, che presenta la formazione e svela qualche aspetto del loro sound...
A.R. - Ciao Hakim e grazie della disponibilità. Come va?
Hakim - Tutto bene, grazie!
A.R. - Siamo onestamente un po’ curiosi dopo il debut; ci potresti sintetizzare la storia della band e il significato del nome?
Hakim - Gli April sono una band giovane, ci siamo formati nell’estate del 2004. L’idea è nata prima, quando io e MG (Mikko) abitavamo in Svezia e abbiamo registrato un piccolo demo presso Nynashamn. Il demo andò sorprendentemente bene, e abbiamo deciso di ritornare a casa, in Finlandia. Nel frattempo abbiamo trovato Jaakko (bassista) e Maikki (batterista), indispensabili per suonare live. Tuttavia ci siamo accorti che avevamo bisogno di una seconda chitarra, ed ecco J Fatal a chiudere le line-up nella primavera 2005. Il nome è stata una idea di Jaakko, ci ha convinto ad usarlo, e onestamente a noi piace.
A.R. - La band è stata famosa in Finlandia anche prima del contratto con la Spinefarm, avete suonato come unsigned addirittura al Tuska ad esempio. Qual è il segreto di promuovere una demo band e renderla così “celebre”?
Hakim - Molte band trascurano un dettaglio, ovvero bisogna spaccarsi la schiena e lavorare, lavorare, e ancora lavorare duro. E questo soprattutto significa suonare live, fare tour, suonare ovunque capiti, a qualsiasi ora o locale ti chiami. Non lo dimentichiamo. E per noi, anche se può suonare come un clichè, il duro lavoro alla fine paga in un modo o nell’altro.
A.R. - Qual è stata l’idea principale dell’album?
Hakim - La nostra musica mostra chi siamo e cosa pensiamo riguardo certe cose. Il messaggio, se qualcuno ce lo vuole vedere, è a sua discrezione (ride N.d.R.). Esprimetevi liberamente!
A.R. - Nel dettaglio, cosa mi dici della vostra proposta sonora?
Hakim - Noi siamo davvero diversi, ma se hai ascoltato solo un paio di canzoni, magari i sample ondine, non puoi farti una idea di chi veramente siamo e cosa in realtà suoniamo. Noi siamo heavy quanto melodici, un suono bello quanto aggressivo…
A.R. - Hai un po’ introdotto la seguente domanda… infatti ho notato come siate rock e contemporaneamente alcuni brani sono catchy come fossero pop song. Come mai? E’ stato deciso appositamente questo trend?
Hakim - Noi suoniamo così, e assolutamente non pianifichiamo il nostro stile, è spontaneo e genuino.
A.R. - Dunque, come è nato il vostro album? Penso ad esempio ad un disco che contemporaneamente ospita Weakened To Speak che Dead Man Walking…
Hakim - La band è composta da cinque ragazzi che ascoltano veramente di tutto, e quindi in ogni traccia salta fuori il background di ciascuno di noi, anche come musicisti, in quanto gli April non sono la prima band per noi. E come mi dicevi, quando pensi a Weakened To Speak and Dead Man Walking, ci sono band che probabilmente avrebbero scelto una e cestinato l’altra, perchè “troppo differenti per lo stesso album”. Mi spiego? Ma come possono essere diverse se scritte e suonate dalle stesse persone durante lo stesso periodo? Il nostro album non è una accozzaglia di idee ed esperimenti, è veramente uno specchio di chi siamo dentro.
A.R. - Ci deve essere qualcuno che vi ispira in particolar modo…
Hakim - Certo, bene, da chi inizio? Facciamo Faith No More, Van Halen, Thin Lizzy, Helloween, Soundgarden, Refused, Iron Maiden ecc. Scusa, ma sarebbe quasi interminabile, sono davvero molti. Eheh…
A.R. - Ormai conoscete ogni centimetro della Finlandia, pensate di pianificare qualcosa fuori?
Hakim - Certamente, chi non vorrebbe?
A.R. - Ok Hakim, grazie infinite del tempo concessoci. E’ il momento dei saluti.
Hakim - Grazie a tutti dell’interesse, e vi prometto che alla prima occasione verremo a suonare in Italia e voglio vedervi tutti al concerto. Ciao!
