Winona: emo-rock anni '90
La musica in un istante: esce "Fulmine" dei Winona
Influenze alternative/emo rock anni 90 nell'atteso full-lenght della band carpigiana, uscito per Seahorse Recordings.
Genere: alternative/garage/emo rock
Etichetta: Seahorse Recordings
Distribuzione digitale: Orchard
Distribuzione fisica: Audioglobe
Streaming https://soundcloud.com/winonafulmine/sets/fulmine-1
Il concept di Fulmine nasce da un’idea semplice: un rilascio di energia istantaneo e improvviso, che colpisce una volta sola, per un tempo infinitesimale e per cause del tutto fortuite, eppure lasciando le cose irrimediabilmente trasformate per sempre. Questo è Fulmine, un cambiamento rapido e irreversibile, un caso che mai colpirà di nuovo nello stesso punto, l’unica possibilità di dire tutto quello e dirlo con forza. Un’immagine ed una necessità che metaforizzano sia un’esigenza esistenziale, sia il mondo della musica indipendente italiana, consumistico ed influenzato dalle logiche di conformazione che si prefiggeva di evitare, dove a pochi fortunati viene concesso lo spazio di un istante per esprimersi prima di lasciare il posto alla successiva ondata di musicisti, più affamati e determinati dei precedenti. I Winona traducono questo concetto in musica lanciandosi alla ricerca di un sound compatto, solido, roccioso, dove il canto corale prevale su quello solistico e le ritmiche aggressive sui solipsismi strumentali. Le influenze alt-rock e emo-rock anni 90 si fanno più avvolgenti, calde eppure potenti, ottenendo un suono che ricorda quello di band come Ministri e Fast Animals and Slow Kids, alla ricerca di una certa immediatezza d'ascolto, senza però scadere in estenuanti ripetizioni di riff e ritornelli.
Il lancio del disco è avvenuto il 14 marzo 2015 al Mattatoio Culture Club di Carpi (MO), culla della band oltre che storico locale di riferimento per la musica indipendente in Italia dagli anni 80 ad oggi. Parallelamente alla vendita diretta ai live, il disco è distribuito in catene media come Feltrinelli da Audioglobe, mentre la distribuzione digitale è a cura di Orchard, su piattaforme come Amazon e iTunes, oltre che in streaming su Spotify. Il disco è stato anticipato dal singolo Lazzaro, che sarà accompagnato dal relativo videoclip a cura del regista Lillo Venezia.
A proposito di questo primo estratto, il gruppo dichiara: “Lazzaro parla di disgregazione e ricomposizione, di restituire vita a quello che sembra morto. E lo fa attraverso un crescendo costante che culmina in chitarre rocciose ed energiche, cori potenti e tappeti di batteria. Una dichiarazione di vita cantata con tutto il fiato in gola”.
Tracklist
1.Bambini ex-prodigio
2.Cannibali
3.Lazzaro
4.Asse del mondo
5.Fulmine
6.Ode agli stupidi
7.Vuoti di memoria
8.Domani diluvia
9.Peggio di quel che temevo
10.Una nuova canzone
11.La chiave
Bio
I Winona, band di Carpi (MO) fondata nel 2009 tra il garage, l’alt e l’emo-rock italiano, sono Michele Morselli alla chitarra e alla voce, Marco Simonazzi al basso, Francesco Prandi alla batteria e ai cori, oltre che Alessandro Moratto, chitarrista e corista live che inizia a collaborare con la formazione solo a partire dal febbraio 2014. Dopo due anni di composizione ed attività concertistica tra Emilia, Lombardia e Piemonte, i Winona registrano aprile e settembre 2011 l’ep autoprodotto Letargo. Partecipano a trasmissioni radio e televisive, si aggiudicano l’ArtiVive Contest ed aprono per band come Tre Allegri Ragazzi Morti, Nu Bohémien, Kairo, Uragano, Sakee Sed, Action Men e Fast Animals & Slow Kids. Partecipano anche a Collisioni Festival 2013, evento di letteratura e musica organizzato dall’editore Einaudi. Il 3 gennaio 2014, iniziano i lavori del loro primo full-lenght Fulmine, registrato tra lo Zeta Factory e il LemonHead Studio di Carpi da Federico Truzzi (compositore per North Face, Giro d’Italia etc) e masterizzato al PriStudio di Roberto Priori (Bologna). Al disco hanno preso parte anche Alice Sacchi, cantante modenese insegnante di Musicoterapia e Diplomata in Canto al Conservatorio di Modena, e il contrabbassista Stefano Sbreveglieri, studente al Conservatorio di Amsterdam, oltre a cantanti di band locali, amici da anni, che hanno prestato la loro voce al grande coro in chiusura. Nell’ottobre 2014, firmano per l’etichetta Seahorse Recordings.