Esce, "Porkestra" il nuovo disco degli Zolle per Sound Fucktory.
Lunedì, Aprile 13, 2015 - 14:02
Porkestra, il nuovo album degli Zolle, abbatte il muro che separa la sala pranzo dalla sala prove.
Interamente concepito durante il processo digestivo, trasforma lo stare a tavola conviviale in potenza sonora, violenta e positiva.
È figlio di umani piaceri momentanei, talvolta straripanti, che possono uccidere.
Porkestra è stato registrato da Michelangelo Roberti, mixato da Roberto Rizzo, il mastering è stato affidato a Giovanni Versari.
Gli Zolle sono una delle tante costole di MoRkObOt con Stefano alla batteria, xilofono e Percussioni e Marcello (Lan MoRkObOt) alla chitarra. L'artwork è stato curato di Berlikete e Eeviac.
È figlio di umani piaceri momentanei, talvolta straripanti, che possono uccidere.
Porkestra è stato registrato da Michelangelo Roberti, mixato da Roberto Rizzo, il mastering è stato affidato a Giovanni Versari.
Gli Zolle sono una delle tante costole di MoRkObOt con Stefano alla batteria, xilofono e Percussioni e Marcello (Lan MoRkObOt) alla chitarra. L'artwork è stato curato di Berlikete e Eeviac.
Solo chi conosce la disinvoltura di un bovino mentre defeca può comprendere la genesi dei brani degli Zolle.
Figli di un percorso naturale, diretti, compatti, soggetti a forza di gravità.
Di impatto sicuro, con anima calda che non si esaurisce nel cadere al suolo.
Neppure gli schizzi si perdono.
In questa contemporaneità, complessa e indefinita, i pezzi di Zolle affermano l’essenziale, presentandosi come solchi di terra della pianura da cui provengono.
Venendo rotti, rivoltati, sbriciolati, tritati.
Odori e profumi si confondono in un’unica massa sonora: Zolle.
Di impatto sicuro, con anima calda che non si esaurisce nel cadere al suolo.
Neppure gli schizzi si perdono.
In questa contemporaneità, complessa e indefinita, i pezzi di Zolle affermano l’essenziale, presentandosi come solchi di terra della pianura da cui provengono.
Venendo rotti, rivoltati, sbriciolati, tritati.
Odori e profumi si confondono in un’unica massa sonora: Zolle.