“Wawadilla”: il nuovo album dei Selvana, indipendente al 100%
“Indipendente”. Questa sarebbe, se si dovesse riassumerlo in una solo parola, l’estrema sintesi del disco inciso dalla band alternative rock trevigiana Selvana (www.selvanarock.it) e che il 14 novembre è stato pubblicato in tutto il mondo. “Indipendente” non solo in termini editoriali (“Wawadilla” è stato pubblicato direttamente dalla band in tutto il mondo tramite CdBaby.com), o stilistici (l’indie rock è una delle ispirazioni della band).
Il genere della band trevigiana è quello dell’Alternative Rock, con i brani che mescolano new wave, hard rock, punk (la cui influenza è evidente nelle parti vocali), e garage, che possono essere ricondotte a band diverse tra loro come Green Day, Franz Ferdinand, Guns n’Roses, White Lies, Kaiser Chiefs e per citarne qualcuna. Una cosa si può infatti dire con sicurezza dei Selvana: non nascono come “band fotocopia”, come qualche altro gruppo che invece cerca di replicare in tutto e per tutto lo stlie di un singolo artista di riferimento, ma rimescolano le carte del rock con risultati del tutto personali.
Le canzoni raccontano la voglia di pensare con la propria testa, di essere indipendenti, e di non farsi condizionare dalle pressioni della società, ma non per questo riducendosi al banale “essere contro”, cliché in cui spesso molti cadono. “Vedere dove va la massa e andare in senso opposto non vuol dire pensare con la propria testa o non farsi condizionare”, commenta la band.
Indipendenza, dunque, vista nei molti aspetti della vita reale: e così, ad esempio, “Odd” è un’asserzione della volontà di fare da soli le proprie scelte nella vita, senza condizionamenti, “She” è la storia di un’amore che sfida distanze e pressioni sociali, “The Weird Ones” è il rifiuto di essere etichettati come “strani” solo perché non ci si piega al conformismo. “Pensare con la propria testa è una qualità che sta andando sempre più persa”, spiegano i Selvana.
L’autoproduzione e l’autopubblicazione del cd non rappresentano un ripiego, ma una scelta artistica che vuole sottolineare il tema dell’indipendenza: un invito a rimboccarsi le maniche e a darsi da fare in prima persona e a non aspettare che qualcuno arrivi a spianare la strada. “Il messaggio è che le occasioni si creano, non si aspettano”, spiega la band.
E che avere un’etichetta non sia di per sé irrinunciabile ne è dimostrazione il fatto che “Wawadilla” è disponibile in tutto il mondo tramite tutti i maggiori canali distributivi (iTunes, Amazon, Spotify, Google Play), sia in formato digitale che in versione fisica.
I Selvana si sono formati a Treviso nel 2004. La loro musica rientra nel genere “alternative rock” e mescola principalmente influenze indie, hard rock, punk e new wave.
Prima di “Wawadilla” hanno pubblicato due demo (“Exit On The Left” del 2006 e We Haven’t Recorded This” del 2011) che li hanno portati a calcare alcuni dei palchi più importanti del Veneto (tra cui New Age, Santi Angeli Music Club, Vinile), oltre che ha prendere parte a vari festival locali e numerosi concorsi, e alcune delle loro canzoni presenti sono state e selezionate e inserite all’interno di alcune compilation dedicate ai più interessanti gruppi emergenti.
I Selvana sono Alberto Bitto (voce e basso), Marco “DocT” Galanti (chitarra), Lucio Marangoni (chitarra), Daniele Cabianca (Batteria), Giada Battocchio (voce e cori).
La band si è originariamente formata con il nome di “Ipnorospi”, ispirato all'omonimo personaggio della serie “Futurama”, scegliendo poi di cambiare nome in “Selvana”, in omaggio al quartiere di Treviso dove si trova la loro sala prove storica.
Contatti
Per informazioni, fotografie e richiesta cd: Marco Galanti mg.selvana@gmail.com
web: www.selvanarock.com
facebook: www.facebook.com/selvanarockband
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YouTube: https://www.youtube.com/user/selvanarockband/
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