Rammstein
ANNO | TITOLO | STILE | AUTORE | ||
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2009 | Liebe Ist für Alle Da | Industrial | Alessandro Mattedi |
Ritornano i Rammstein dopo una lunga attesa dal binomio Reise, Reise/Rosenrot, che li consacrò definitivamente nel mainstream. Il nuovo album ha un titolo che è tutto un programma: Liebe Ist für Alle Da, l'amore è qui per tutti. Perché? Perché ricordiamo di come in passato (Mutter) sia già stato usato l'interessante gioco del contrasto fra un nome apparentemente dolce, che dovrebbe ispirare serenità, e delle sonorità poi molto più dure, taglienti ed orecchiabili, pur ogni tanto inframezzate da momenti più emotivi. |
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2005 | Rosenrot | Industrial | Alessandro Mattedi |
Ed eccolo qui finalmente, il nuovo atteso album dei Rammstein, Rosenrot (“rosa rossa”). Avrete già ascoltato il singolo Benzin dall’EP omonimo, perciò avrete delle legittime domande su quest’album. |
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2005 | Benzin | Industrial | Alessandro Mattedi |
Curioso, fra ogni album dei Rammstein passano tre anni, questa volta invece da Reise, Reise sono passati appena poco più di dodici mesi. Rosenrot (“Rosa Rossa”) è il titolo del prossimo album, che uscirà il 30 ottobre, mentre intanto abbiamo fra le mani uno dei tanti singoli sfornati ad ogni uscita dai Rammstein. |
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2004 | Reise, Reise | Industrial | Alessandro Mattedi |
Nel corso dell’ultimo decennio i Rammstein, realizzando un album sistematicamente ogni tre anni, si sono fatti conoscere per il loro Industrial Metal dalle taglienti melodie di chitarra, dal piglio molto orecchiabile anziché ostico e rigido, e capaci di offrire spunti interessanti seppur non sempre sopra la media, unite a strutture concettualmente scarne e ripetitive (ma in maniera voluta) e a inserti elettronici vari. |
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2001 | Mutter | Industrial | Alessandro Mattedi |
Madre, mère, mater, mother, Mutter. In ogni lingua questa parola richiama alla mente una sensazione di tenerezza e di cullamento, riporta all’affetto materno, ad un senso di dolcezza e di nostalgia per quando ci si appoggiava al grembo per ricevere la cura della propria madre; così può essere la madre che ci viene mostrata dai Rammstein, ma codesta è una madre più oscura e tagliente, nel complessivo del full-lenght, e se eppure rammenta le sensazioni della frase precedente in determinati punti, non è esattamente amorevole e delicata. |
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1998 | Sehnsucht | Industrial | Alessandro Mattedi |
Nel campo dell’Industrial Metal europeo furono i Rammstein nel ’95 con Herzeleid e nel ’98 con Sehnsucht ad irrompere all’improvviso dalla Germania, terra negli anni precedenti fiorera dell’elettronica industriale, con la loro variante dello stile, originale quanto diretto e acclamato. |
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1995 | Herzeleid | Industrial | Alessandro Mattedi |
I Rammstein sono probabilmente il gruppo tedesco più famoso di tutti i tempi stando ai dati di vendita e alle classifiche delle riviste specializzate, superando macigni storici come Kraftwerk, Einstürzende Neubauten o Scorpions. Il gruppo si forma nel 1994 a Berlino per volere del chitarrista Richard Kruspe, che contatta Paul Landers alla chitarra, Oliver Riedel al basso e Christoph Schneider alla batteria, seguiti poco dopo da Christian Lorenz alla tastiera che inizialmente era dubbioso e non se la sentiva di unirsi agli altri. |