Hüsker Dü
ANNO | TITOLO | STILE | AUTORE | ||
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1987 | Warehouse: Songs and Stories | Alternative Rock | Alfredo Capozzi |
La storia del rock sarebbe stata di sicuro migliore, se alcune band avessero gettato la spugna per tempo, evitando lunghe e un po' penose agonie o inopinati ricongiungimenti. Ma quanti sono i gruppi, invece, che possono dire di essersi sciolti all'apice, nella fase del picco creativo, dopo l'uscita del loro più riuscito lavoro? Si possono contare sulle dita di una mano. Gli Hüsker Dü ("ti ricordi?" in svedese) da Minneapolis rientrano di sicuro nella cinquina. |
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1982 | Land Speed Record | Hardcore | Jacopo Prada |
Gli Hüsker Dü non erano semplici artisti, non lo sono mai stati. Gli Hüsker Dü erano diversi, avevano qualcosa in più. Quando ad inizio anni ottanta si sentiva un certo bisogno di pestare sull’acceleratore e si voleva dimostrare a tutti costi di essere i più veloci, gli Hüsker Dü non si sono tirati indietro, sporcandosi le mani a dovere. E dopo aver riconosciuto i limiti di un intero genere, i tre americani hanno intrapreso percorsi mai battuti in passato, contribuendo così alla formazione di nuovi gruppi e nuove scene. Ma andiamo con ordine. |